Campagna abbonamenti: manca la “Passione”

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Campagna abbonamenti: manca la

Campagna abbonamenti: manca la “Passione”. L’ultima fase ha registrato un netto calo. Ad oggi, rispetto al 2016, solo 27 tessere in più

 

In questo nuovo “step” tiriamo le somme, come tutti gli anni, al primo weekend settembrino che, come l’anno scorso e due anni fa, coincide con l’esordio casalingo dei grifoni, due anni fa fu addirittura l’esordio assoluto nella prima giornata, mentre nel primo anno di B, coincise con la prima trasferta, quella di Bari, della seconda giornata.

E il totale degli abbonamenti, 5490 supera di pochissimo, appena 27 tessere, solo lo 0,5% in più, la quota dell’anno scorso di 5463. Insomma, al momento, la montagna ha partorito un topolino, considerando per montagna il più che buon andamento della prima parte della campagna, quella denominata “Fedeltà”, riservata alla prelazione per i vecchi abbonati, con i prezzi ribassati del 10% rispetto allo scorso anno, chiusa con ben ben 641 abbonamenti in più, il 34%.

C’è poi stata la fase intermedia, quella con i prezzi invariati rispetto all’anno scorso, denominata “Fiducia”, che ha fatto registrare un leggero calo di 139 tessere, portando il totale a +521, il 14% in più rispetto alla passata stagione. Il 21 Agosto è poi iniziata l’ultima fase, quella denominata “Passione”, con i prezzi stavolta più alti del 10% rispetto alla stagione scorsa e che si dovrebbe presumibilmente concludere tra quindici-venti giorni.

E “Passione” ha fatto registrare un calo pesantissimo, praticamente un crollo, visto che fino ad ora sono state perse ben 475 tessere,  con un totale positivo precipitato ad un esiguo +27, come detto soltanto lo 0,5% in più.

Neanche la migliore campagna acquisti, almeno sulla carta, rispetto agli anni precedenti e la bella, rotonda vittoria in trasferta di Chiavari all’esordio in campionato, hanno saputo fare da traino per un recupero e anzi proprio in quest’ultima settimana si è verificato il calo più pesante, di ben 433 tessere, 768 contro le 1201 della scorsa stagione.

E il paragone è fatto con lo scorso campionato, il peggiore dei tre di Serie B in termini di abbonamenti che, a questo punto, erano stati di 5700 nell’anno di Camplone e di 6142 nell’anno di Bisoli.

Si sta rivelando poco felice la scelta di Santopadre di diversificare la campagna abbonamenti, alzandone i prezzi proprio nel periodo in cui se ne sottoscrivono di più. Vedremo se da qui alla chiusura i risultati della squadra potranno invertire il “trend” di “Passione”.

Ricordiamo infine i dati finali, sempre in calando, delle precedenti campagne. 7142 quella di tre anni fa, con Camplone in panchina, 6800 quella di due stagioni fa, con Bisoli e 6147 quella dell’anno scorso con Bucchi.

Danilo Tedeschini