Cittadella, da “matricola” a sorpresa della cadetteria

 

Il campionato di serie B 2016/2017, anche se sono trascorse appena 8 giornate, si è aperto con una sorpresa. In estate, infatti, nessuno si sarebbe immaginato un tale avvio di stagione da parte del Cittadella. I veneti della provincia di Padova, freschi di promozione dalla Lega Pro, hanno stupito tutti conquistando la vetta della classifica, davanti anche al blasonato e favorito del torneo Hellas Verona. Di certo, il campionato è lunghissimo e risulta alquanto prematuro parlare già di “favola” o di “sogno”, ma i dati parlano chiaro: 18 punti in 8 partite, frutto di 6 vittorie (di cui 4 in altrettante trasferte) e 2 sconfitte. Il motivo del successo? Un mercato roboante con tanti “nomi” ? Assolutamente no. Se osserviamo i movimenti estivi del Cittadella, vediamo che la dirigenza ha compiuto poche operazioni in entrata, aggiungendo alla rosa che lo scorso anno ha vinto il campionato di Lega Pro solo alcuni elementi. Acquisti, quindi, mirati, con la maggior parte dei calciatori prelevati e “scovati” da categorie inferiori. Così, per completare la difesa, oltre al rinnovato prestito del terzino sinistro Amedeo Benedetti (di proprietà del Chievo Verona), sono giunti in Veneto Marco Martin (lo scorso anno al Pavia), Ivan Pedrelli (dal Rimini) e Carlo Pelagatti (dal Catania) che completano il reparto difensivo insieme agli “storici”, Scaglia (da 4 stagioni a Cittadella), Pascali (da 2) e Salvi (da 2).

A centrocampo, invece, due soli innesti, ma significativi: il regista ex Reggiana, Paolo Bartolomei e, soprattutto, Luca Valzania, talentuoso mediano (classe 1996) scuola Atalanta. In questo ruolo, tante le conferme. Sono rimasti, infatti, in provincia di Padova, Capitan Iori, Schenetti, Paolucci e Lora. Passando all’attacco (autore sin qui di 17 reti in 8 gare), unico ad essere stato confermato è l’italo-brasiliano Lucas Chiaretti, vero fulcro del gioco degli amaranto. Tuttavia, la punta di diamante è Gianluca Litteri. Il centravanti, ex Virtus Entella e Ternana, con i suoi 15 gol in 34 partite realizzati la scorsa stagione, ha trascinato il Cittadella verso la promozione in serie B, diventando l’idolo della tifoseria che ha chiesto a gran voce la sua riconferma. Così, la dirigenza ha deciso di investire su di lui, acquistandolo a titolo definitivo dal Latina e, per il momento, la fiducia sembra già essere ripagata: l’attaccante è già andato a segno 6 volte. Insieme a Litteri, compongono il reparto offensivo anche Andrea Arrighini (in prestito dall’Avellino), il giovane ivoriano Cristian Kouamé e Luca Strizzolo, centravanti ex Pordenone, autentica rivelazione di questo avvio di stagione (già 3 reti per lui).

MODULO TATTICO
Il tecnico Venturato ha in mente uno schema tattico: 4-3-1-2, con Chiaretti alle spalle del tandem d’attacco Litteri e Arrighini. Difesa solida, centrocampo fisico e dinamico, pronto a ripartire rapidamente.

PROBABILE FORMAZIONE
Dato quasi per certo che Venturato insisterà sul 4-3-1-2, restano alcuni dubbi per quanto riguarda gli interpreti. Intanto, nella giornata di ieri, si è fermato l’esperto centrale Pascali, che non prenderà parte alla trasferta di Perugia. Al suo posto, Pelagatti che affiancherà Scaglia al centro della difesa, davanti all’estremo difensore Alfonso. Ai lati, Martin va verso la riconferma come terzino sinistro, mentre sulla destra è ballottaggio tra Pedrelli e Benedetti, con il primo in leggero vantaggio. In mediana, dovrebbero agire Bartolomei (in cabina di regia), Salvi e Capitan Iori, anche se il tecnico potrebbe decidere di schierare sin dal primo minuto Valzania. Attenzione, però, anche a Schenetti. In attacco, invece, Venturato deve ancora scegliere chi sarà ad affiancare Litteri, certo di una maglia da titolare così come Chiaretti, che sarà impiegato da trequartista. Per la “spalla” di Litteri, l’allenatore ha un interrogativo: Arrighini o Strizzolo?

Cittadella: (4-3-1-2) Alfonso; Pedrelli (Benedetti), Pelagatti, Scaglia, Martin; Bartolomei, Salvi (Valzania / Schenetti), Iori; Chiaretti; Litteri, Strizzolo (Arrighini). All.:Venturato

Michele Mencaroni