Comotto: “Vincere a Perugia cambia la carriera”

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Da capitano a dirigente: Gianluca Comotto spera di bissare la promozione in serie B, dopo quella del 4 maggio 2014. Stare in campo con la fascia da capitano, rispetto ad un ruolo dietro a una scrivania è chiaramente diverso, ma nella settimana che porta alla decisiva sfida contro la Feralpi Salò, il DG biancorosso conserva pensieri e parole da leader.

“Ci avviciniamo a questa partita – dichiara al Corriere dell’Umbria – con serenità e convinti del nostro lavoro. Da giocatore non ho dormito i due giorni prima, da dirigente è da tempo che dormo poco, sento più la responsabilità. I segreti della rimonta? Il lavoro di Caserta e della squadra, unito ad una buone condizione atletica e aggiungerei anche quella mentale. Un premio per la squadra? E’ previsto, ma la gratificazione maggiore dovrà essere l’aver vinto un campionato a Perugia. Certi risultati cambiano una carriera”.

Il DG, poi, affronta la questione legata alla difficoltà della gara contro la Feralpi Salò.

“Credo che sarebbe stata difficile anche senza il fatto che loro si giocano il quinto posto. Noi dobbiamo mettere in campo una motivazione superiore e non fare calcoli”.