‘Curi’ in festa, Pastorelli: “Perugia merita certe serate”

‘Curi’ in festa, Pastorelli: “Perugia merita certe serate”. L’Assessore allo Sport del Comune di Perugia, presente in occasione della sfida amichevole contro la Roma: “Con questo pubblico si può puntare verso obiettivi importanti”

 

Perugia è tornata ad assaporare il gusto del grande calcio. L’amichevole estiva contro la Roma ha rivestito il ‘Curi a festa’ e lasciato una sensazione positiva in vista del futuro. Non solo per questioni tecniche, anche se alla squadra di Oddo qualcosa ancora manca per il salto di qualità, quanto per quella piacevole atmosfera che si è nuovamente respirato e che ha lasciato inebriato un po’ tutto il popolo biancorosso.

Tra le tante autorità presenti sulle tribune del Curi, ha fatto registrare la sua presenza anche l’Assessore allo Sport del Comune di Perugia, Clara Pastorelli, per l’occasione ‘rappresentante ufficiale dalla Giunta’.

“Tifosi, Società e Comune vorrebbero sempre vedere uno stadio così gremito e festante. Contro la Roma si è visto il pubblico delle grandi occasioni e questo non può che essere uno stimolo verso il futuro, dove la squadra può compiere l’ultimo passo verso la svolta definitiva. Mi complimento con la società per aver organizzato un evento così importante per la città. La partita ha regalato emozioni, con il Perugia che ha fatto la sua parte al cospetto di un avversario di rango superiore e sicuramente più forte a livello fisico. Il fatto che la Roma ha segnato il 3-1 nel finale, dimostra come la gara sia rimasta a lungo in equilibrio”.

Una serata da ricordare anche se non sono mancate le polemiche riguardo la viabilità e l’accesso allo stadio. Problemi che Comune e Società hanno il colpito di risolvere, anche se è giusto sottolineare i miglioramenti in termini di look del ‘Curi’.

“Si sta portando avanti – conclude Pastorelli – un’opera di manutenzione straordinaria finalizzata all’adeguamento normativo e al miglioramento delle condizioni di sicurezza dell’impianto (seggiolini), nel rispetto delle disposizione Uefa”.