Felicioli: “Eredità importante quella di Pajac, sono pronto”

Felicioli: “Eredità importante quella di Pajac, sono pronto”. Le prime parole di Gian Filippo Felicioli da giocatore del Perugia: “Nesta eccezionale”.

 

Doppia conferenza stampa al Museo del Grifo. Oltre a Luca Vido, anche Gian Filippo Felicioli ha parlato da nuovo giocatore del Perugia.

“L’ultima partita ho fatto il terzo a sinistra, ma io sono chiaramente un terzino di fascia. Sono a completa disposizione del mister, e nelle necessità io mi adatto. Sul primo gol del Novara è stato un errore tecnico, può capitare a tutti. L’importante è lavorare e risolvere i problemi sul campo e col lavoro”.

“Ringrazio tutta la dirigenza del Perugia. Sentire questa fiducia è veramente un’arma in più e ho scelto di venire qui perché penso possa essere un ottimo trampolino di lancio. La squadra è forte, lo staff tecnico pure, i presupposti per fare bene ci sono”.

“Il ruolo contro il Novara non è stata una decisione avventata, anche perché in allenamento lo avevamo provato più volte. Come terzino di spinta sono abituato a giocare alto, ma qualsiasi ruolo che il mister mi dica di ricoprire io sarà pronto”.

“Spero che questa possa essere la stagione del mio rilancio. Un’eredità importante, perché qui l’anno scorso c’era Pajac che ha fatto un grandissimo campionato. Forse, devo migliorare un po’ la fase difensiva ma mi sento in grado di poter fare la differenza in Serie B”.

Anche Gian Filippo Felicioli, come Luva Vido, è uno scuola Milan. Cinque passati a Milanello e ora Alessandro Nesta come tecnico.

“Essere allenato da un campione come Nesta è una cosa eccezionale”.

Qualche parola sull’amichevole di domani sera (ore 20.30) contro la Spal.

“Stiamo lavorando giorno dopo giorno, il tempo stringe. C’è tanto da migliorare, anche se qualcosa di buono si è visto nel secondo tempo col Novara. Ripartiamo da lì”.

Andrea Profidia