Goretti ai quotidiani: “Situazione da lavori in corso”

1148
Goretti:
 

Il direttore dell’area tecnica Roberto Goretti si è concesso alle penne dei principali quotidiani locali per parlare di questo avvio dove il Perugia ha stentato per quanto riguarda i risultati ma meno per il gioco e per altre questioni di natura tecnica e di mercato. Ecco alcune dichiarazioni riportate dal “Corriere dell’Umbria” nell’intervista a firma di Nicola Uras:

“Ancora presto per un’analisi completa. Possiamo solo parlare di piccole indicazioni. Siamo all’inizio di un nuovo processo, ci sono tante figure professionali nuove che devono capirsi tra loro e capire il Perugia. E anche noi dirigenti dobbiamo conoscere meglio loro. Possiamo tranquillamente dire che la situazione è da lavori in corso. Abbiamo fatto molto bene nelle prime tre partite, un tempo nel derby e una parte di gara con l’Entella. Siamo alla ricerca di un’identità di gioco ben precisa che deve essere riconosciuta per dei concetti di gioco, non necessariamente nel modulo.”

Ecco invece il pensiero di Goretti per quanto riguarda Nicastro:

“Quando lo abbiamo preso sapevamo che sarebbe entrato in squadra tardi visto l’infortunio. Fare due mezze partite e segnare sempre può essere anche un caso ma siamo sicuri del fatto che tra i nostri attaccanti sia quello che aggredisce meglio la porta.”

E poi una valutazione generale sul mercato estivo e sugli obbiettivi centrati e non:

“C’è sempre qualcosa che poteva essere fatta diversamente. In generale l’errore maggiore è stato quello di aver dato troppe percentuali alla possibilità di ritorno in biancorosso di Aguirre. Questa attesa ci ha portato a perdere qualche treno. Rodrigo ormai ha preso la sua strada, a Lugano ha iniziato anche bene, siamo sempre in contatto, ma a Perugia non tornerà più. Per il resto abbiamo centrato gli obiettivi prefissati, rispettato il budget, risolto situazioni spinose in  maniera definitiva. E non dimentichiamoci che questa è l’ultima stagione in cui paghiamo la LegaPro (per tre anni i club vincitori della Prima Divisione devono riconoscere 500mila euro alla lega della terza serie, una sorta di mutualità al contrario, ndr)”

Goretti torna anche su quella che è stata la questione Bianchi:

“Ad agosto il problema è stato caricato dai mass media (queste le dichiarazioni del procuratore di Bianchi in estate: http://www.sportperugia.it/index.php/parla-il-fratello-agente-di-bianchi-la-societa-ci-ha-detto-che-rolando-e-fuori-dal-progetto/). Ho letto la sua recente intervista e devo dire mi è piaciuta molto. E’ un atleta e un professionista che si impegna molto e spero la sua carica possa trascinare il gruppo e darci quante più soddisfazioni possibili.”

(fonte dichiarazioni: articolo Corriere dell’Umbria del 30 settembre 2016 a firma Nicola Uras)