Grifo: difesa inedita, novità a centrocampo

Grifo: difesa inedita, novità a centrocampo. Dellafiore assente anche venerdì mattina, Magnani verso l’esordio con Del Prete adattato. Bianco e Gustafson in ballottaggio per due posti

 

Paolo Hernan Dellafiore non si è visto nemmeno nell’allenamento di venerdì mattina che ha avuto inizio alle 10,30. Il difensore, la cui assenza a Parma è a questo punto scontata, mette nel mirino il prossimo match, quello in casa contro il Palermo.

Con Gonzalez e Belmonte squalificati, come anticipato nei giorni scorsi, toccherà al giovane neo-Grifone Giangiacomo Magnani esordire dal primo minuto. Il difensore ex Siracusa sarà impiegato nella difesa a tre insieme a Volta e all’adattato Del Prete.

Quest’ultimo non ha evidenziato alcun problema nonostante un inizio settimana non a pieno regime a causa dei soliti acciacchi post-partita, come ormai più volte ci ha abituato.

In questa settimana Breda ha provato pure Zanon nella retroguardia a tre del 3-5-2 (che proprio oggi compie 35 anni, auguri!), ma la soluzione appare un po’ troppo avventata e rischiosa.

Da capire però come i tre difensori saranno posizionati nella linea davanti a Leali. Bucchi aveva adottato Del Prete anche come riferimento centrale della difesa nella scorsa stagione (durante un’emergenza difensiva simile a questa).

Non è però detto che Breda al suo posto possa scegliere Volta con Magnani spostato sul centro-destra (dove meglio si adatterebbe per sua stessa ammissione nella recente conferenza stampa di presentazione).

Anche a centrocampo potrebbero esserci sostanziali novità. Con Del Prete impiegato in difesa, facile ipotizzare che il quinto di destra del centrocampo possa essere Nura.

Il ragazzo scuola Roma, nel convulso esordio di sabato, non ha però dato buone indicazioni dal punto di vista atletico. Il tecnico valuta quindi anche le opzioni Terrani e Mustacchio per quel ruolo.

Se Bianco farà riposare Colombatto in regia, Gustafson è in ballottaggio con Kouan per una maglia da titolare. A completare il reparto saranno Bandinelli in qualità di mezz’ala e Pajac ad agire sul versante sinistro.

Davanti, non ci sono dubbi. A Cerri e Di Carmine il compito di far male alla retroguardia parmense.

Roberto Breda, che prima della partenza verso l’Emilia dovrebbe parlare alla stampa, si giocherà con questi uomini un match da dentro o fuori, almeno per quanto riguarda il suo futuro sulla panchina biancorossa.

Probabile formazione Perugia: (3-5-2) Leali; Magnani, Volta, Del Prete; Nura (Terrani?), Kouan (Gustafson?), Bianco, Bandinelli, Pajac; Cerri, Di Carmine. All.: Breda

Nicolò Brillo