La Curva Nord celebra i tre anni dall’unico ‘striscione’ e conferma la sua posizione …

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Contestazione notturna al Curi:
 

I ragazzi dei gruppi del tifo organizzato del Perugia Calcio, a tre anni dall’accorpamento sotto un unico striscione delle diverse “frange” della Nord, si sono ritrovati fuori dai cancelli del “Curi” con fumogeni e bandiere.

E’ stata l’occasione per l’ennesima contestazione alla proprietà del club di Pian di Massiano.

In particolare, dalle foto tratte dal web, si vede uno striscione sorretto a mano dagli ultras su cui sta scritto:

“Santopadre vattene! Prima o poi torneremo sui nostri gradoni… per il nostro Grifo e per rompervi i c****i”.

I gruppi hanno anche diffuso un comunicato che vi riportiamo di seguito.

“Nel 2018 i gruppi organizzati della Nord danno vita ad un progetto unitario con l’intento di migliorare ed unificare il tifo, oltre che creare un fronte ultras più solido. Già in trasferta da qualche tempo si adottava una nuova strategia, appesi alle balconate non più gli striscioni ma una piccola singola pezza per ognuno dei 4 gruppi, così da restare compatti e coesi. Il 20 gennaio dello stesso anno gli striscioni dei quattro gruppi vengono sostituiti da uno unico lungo tutta la cancellata della curva con la scritta; OSTINATAMENTE A.C. PERUGIA bianca su fondo rosso. In questi tre anni è stato fatto tanto; striscioni, comunicati, coreografie, si è lavorato costantemente sotto l’aspetto del tifo, nonostante l’andamento della squadra sia stato spesso di poco aiuto, garantendo sempre un sostegno continuo ed incondizionato ai nostri colori. Sono state abbracciate iniziative di solidarietà e promossi eventi collettivi, ricordati e onorati gli ultras scomparsi. Nell’ultimo periodo inoltre è stata anche intrapresa una dura ed inevitabile contestazione alla società, esplosa dopo la retrocessione ma nell’aria già da qualche tempo. Tutto ciò che è stato prodotto è stato costruito INSIEME, con maturità ognuno ha fatto un passo indietro mettendo il bene della Nord avanti a tutto, una scelta importante. Il giusto merito va anche a tutti quei ragazzi dei gruppi oggi diffidati che nonostante la loro forzata assenza hanno promosso, creduto e sostenuto la causa. Orgogliosi e fieri a tre anni di distanza onoriamo l’impegno preso e celebriamo questa ricorrenza, con la consapevolezza che c’è ancora tanta strada da fare ma anche che stiamo finalmente camminando su quella giusta.
PER LA MAGLIA E PER LA CITTA’… OSTINATAMENTE A.C. PERUGIA!”

Nicolò Brillo