Successi per Torres e Olbia contro Recanatese e Cesena. Grifo e Gubbio cominciano con una ‘X’
Paradiso
10 – Torres e Olbia
Comanda la Sardegna! Torres e Olbia battono a sorpresa, con l’identico risultato di due a uno, la Recanatese in trasferta la Torres, il Cesena, una delle favorite alla vittoria finale, l’Olbia al “Nespoli”, la vera impresa della giornata. Di Ruocco nel primo tempo e di Scotto nella ripresa le reti della Torres, intervallate dall’effimero pari marchigiano, mentre l’Olbia, con l’uno due di Nanni e Ragatzu su rigore, ipoteca la vittoria già nel primo tempo, con la rete romagnola nella ripresa utile solo a limitare il passivo.
9 – Arezzo
L’Arezzo rispetta il pronostico andando ad espugnare, due a uno il finale, il “Neri” di Rimini, squadra considerata dai pronostici tra le meno attrezzate del lotto. Di Gucci e Iori le reti degli amaranto prima della rete della bandiera dei romagnoli.
8 – Carrarese, Pescara e Pontedera
La Carrarese conferma sul campo le sue grandi ambizioni, asfaltando tre a zero in casa la malcapitata Fermana all’esordio. Capello, l’autogol di Calderoni e Palmieri griffano il bel successo.
Il Pescara parte alla grande battendo nettamente, tre a uno il finale, la Juventus Next Gen all’“Adriatico”. Una doppietta di Cuppone e la rete di Accornero mettono in ghiaccio la vittoria dei pescaresi già nella prima frazione, prima della rete della bandiera juventina nella ripresa.
Il Pontedera inizia bene il campionato battendo due a zero al “Mannucci” la matricola Sestri Levante, grazie alle reti di Delpupo e Ianesi. La squadra del bravo mister Max Canzi potrebbe diventare la mina vagante del torneo.
7 – Spal
La Spal soffre più del dovuto nell’esordio casalingo contro la Vis Pesaro ma riesce a portare a casa la preziosa vittoria per uno a zero grazie ad un bel colpo di testa di Antenucci ad inizio ripresa…
Purgatorio
6 – Perugia, Pineto
I primi due pareggi dell’anno sono entrambe delle squadre umbre, con il Perugia che impatta zero a zero a Lucca e la matricola Pineto che nel finale strappa un punto a Gubbio grazie al gol di a sei dal termine di Pellegrino, classe 2005.
5 – Lucchese e Gubbio
Solo un punto, al debutto casalingo per la Lucchese, zero a zero col Perugia e per il Gubbio, uno a uno col Pineto, con la rete di Udoh a siglare il momentaneo vantaggio degli umbri.
Inferno
4 – Vis Pesaro
La Vis Pesaro non gioca male ma esce battuta uno a zero, non senza recriminazioni, dal “Paolo Mazza di Ferrara contro la Spal, lasciando, comunque, una discreta impressione.
3 – Sestri Levante e Juventus Next Gen.
Cominciano male il campionato la matricola Sestri Levante, che perde due a zero sul campo del Pontedera e la Juve Next Gen, battuta nettamente tre a uno a Pescara, con la rete di Guerra nella ripresa a salvare solo l’onore dopo il rovinoso tre a zero della prima frazione.
2 – Cesena e Fermana
Imprevisto scivolone del Cesena, squadra costruita per provare il grande salto, ad Olbia. I romagnoli, sotto due a zero alla fine del primo tempo, riescono solo ad accorciare le distanze nella ripresa con Ogunseye, tornando incredibilmente a mani vuote dalla trasferta sarda.
Disastro Fermana, travolta tre a zero dalla Carrarese allo “Stadio dei Marmi” e che sembra già destinata ad affrontare un campionato di sofferenza.
1 – Recanatese
Comincia male il campionato la Recanatese, battuta due a uno in casa dalla Torres. A fine primo tempo la squadra di mister Pagliari trova la forza di pareggiare grazie ad un’autorete di Antonelli, ma, ad inizio ripresa, capitola di nuovo, perdendo la gara.
0 – Rimini
Inizio subito in salita per il Rimini battuto due a uno in casa dall’Arezzo, ben più di quanto possa far immaginare lo striminzito risultato di misura. I romagnoli vanno sotto due a zero, rischiando più volte il terzo gol, prima della rete della bandiera di Cherubini. Non sarà facile per il Rimini approdare alla salvezza.
Dan.Te.