L’avversario: un Pordenone che oscilla tra speranza e disperazione

I neroverdi provano una mezza rivoluzione di mercato per togliersi dal pantano delle ultime posizioni. Al “Curi” out due titolari

 

8 punti conquistati in tutto il girone di andata, frutto di 1 successo, 5 pareggi e ben 13 sconfitte. Soli 15 gol fatti e 38 subiti (peggior attacco e difesa della B).

Bastano questi numeri per inquadrare il campionato del Pordenone, penultimo in classifica (alle spalle c’è il solo derelitto Vicenza) e prossimo avversario del Perugia al “Curi” sabato 22 gennaio (calcio d’inizio alle ore 16.15).

Nonostante due cambi in panchina, la squadra friulana non è mai riuscita ad invertire il trend. E’ vero, con l’attuale tecnico, Bruno Tedino, si sono visti dei passi in avanti sotto il profilo del gioco, anche se i risultati continuano a scarseggiare.

Il patron Lovisa sta portando avanti una mezza rivoluzione di mercato per cercare una difficile rincorsa alla salvezza, visto che il Pordenone, per ottenere la permanenza in B, dovrebbe mantenere una media punti da alta classifica.

Hanno salutato i “ramarri” Chrzanowski, Falasco, Petriccione, Tsadjout e Folorunsho. Sono invece arrivati Dalle Mura, Iacoponi, Vokic e Di Serio. Ci sono stati anche due ritorni al Pordenone, quelli dei centrocampisti Lovisa e Gavazzi.

Al “Curi” non ci saranno i mediani Pasa e Pinato, entrambi squalificati. Nel 4-3-3 di Bruno Tedino dovrebbero essere sostituiti da Vokic e da uno tra Gavazzi e Lovisa.

PROBABILE FORMAZIONE

Pordenone: (4-3-3) Perisan; El Kaouakibi, Barison, Bassoli, Dalle Mura; Gavazzi, Vokic, Zammarini; Cambiaghi, Butic, Pellegrini. All.: Tedino

PRECEDENTI 

C’è un solo precedente in terra umbra che risale alla disgraziata stagione di B 2019/2020 che ha visto il Perugia retrocedere in maniera rocambolesca al play-out.

In tale occasione i neroverdi hanno sbancato il “Curi” per 2-1. Era il 3 luglio 2020.

ARBITRO

Sarà Gianpiero Miele della sezione di Nola il fischietto designato per il match tra Perugia e Pordenone.

A coadiuvarlo saranno gli assistenti Sergio Ranghetti di Chiari e Mauro Vivenzi di Brescia. Quarto ufficiale sarà invece Luigi Catanoso della sezione di Reggio Calabria. Al Var Alessandro Prontera di Bologna, AVAR Daniele Marchi di Bologna.

Sono 3 i precedenti tra l’arbitro campano e il Grifo, di cui 2 pareggi (gli 1-1 di questa stagione contro Cosenza e Pisa) e 1 sconfitta (3-2 contro il Gubbio nella scorsa stagione).

Nicolò Brillo