Quando la “passione” per Ardemagni non conosce distanze

 

Ci sono tifosi disposti a tutto pur di seguire la propria squadra del cuore e tifosi, in questo caso tifose, che pur di stare vicino ad un loro beniamino si sobbarcano chilometri e giorni lontano da casa. E’ la storia di Nazarena Ferri, quarantenne modenese, che da ormai quattro anni nutre una vera e propria adorazione sportiva per Matteo Ardemagni. I due si sono conosciuti ai tempi in cui l’attaccante lombardo militava tra le fila del Modena (stagione 2012-2013), dove ha messo a segno ben 28 reti in 58 apparizioni. Un feeling sbocciato e mai interrotto, nemmeno quando Ardemagni ha lasciato l’Emilia per trasferirsi al Chievo, far ritorno a Carpi, andare a Spezia e fermarsi a Perugia. La Nazarena, ogni volta che il lavoro gli ha concesso una pausa, non si è fatta problemi a salire sul treno per vedere allenamenti e partite. La sua camera è esclusivamente personalizzata con foto e ritagli di giornali che parlano delle gesta sportive del numero nove biancorosso. Non mancano le maglie, persino l’ultima, quelle del derby contro la Ternana, dove Ardemagni non ha segnato ma è stato tra i grifoni più positivi. La vicinanza della Nazarena ha un effetto positivo sul “bomber”, tanto che qualcuno, tra gli addetti di Pian di Massiano, non ha tardato a sottolineare come il ritorno della “super tifosa”, dopo un periodo di assenza, sia coinciso con la rinascita del buon Matteo, autore di una doppietta contro il Latina e della già citata prestazione positiva nella sentitissima sfida alla Ternana.  Ardemagni, che nella vita di tutti i giorni e tutt’altro che quel “forzuto belloccio” che appare in campo, si gode l’affetto della Nazarena e le tante attenzioni che riceve. Pare che da Concordia sul Secchia (paesino del modenese dove risiede Nazarena) partano spesso dei pacchi contenenti del prosciutto pregiatissimo, che tanto piace al bomber e che, forse, è il segreto della sua forma e della sua forza in campo. Una bella amicizia e una bella storia di calcio. Un calcio, che a volte, regala sprazzi di positività anche sul piano sociale.