Sospiro di sollievo per Nesta, ora si può partire

Sospiro di sollievo per Nesta, ora si può partire. Gli esami ai quali si è sottoposto Di Carmine hanno dato esito negativo. Nel pomeriggio la partenza verso il Veneto

 

A Pian di Massiano è una bella giornata, e non solo dal punto di vista metereologico.

Le nubi che si erano addensate nei giorni scorsi per quanto riguarda la condizione dell’attaccante Samuel Di Carmine, sono state spazzate via dall’esito negativo degli esami strumentali ai quali si è sottoposto in mattinata il ragazzo.

Accertamenti che non hanno evidenziato alcuna lesione muscolare nè nessun’altra criticità di rilevanza, dopo i problemi che il bomber ha accusato nell’allenamento di martedì.

Eppure Nesta si era preparato anche all’evenienza di dover fare a meno del capocannoniere della squadra, provando accanto a Cerri sia Terrani che Buonaiuto. Fortunatamente non ci sarà bisogno di loro, o meglio, ce ne sarà bisogno, ma in altri ruoli ed in altri contesti della partita di Venezia.

Mister Nesta tira dunque un grosso sospiro di sollievo. La formazione è quasi fatta, con un 3-5-2 in grado di trasformarsi in un 3-4-1-2. Diamanti l’ago della bilancia nella posizione di mezz’ala/trequartista.

Da capire solo se Del Prete giocherà come riferimento centrale della difesa a tre (ed in tal caso l’esterno destro di centrocampo sarà uno tra Buonaiuto, Terrani e Zanon) o come terzino (con Belmonte inserito nella retroguardia assieme a Volta e Magnani).

Sicuri di una casacca da titolare sono poi Bianco, che sarà il regista, Pajac e,ovviamente, la coppia gol Cerri-Di Carmine. Ballottaggio fra Gustafson e Colombatto per completare la mediana.

Intanto, dopo la seduta mattutina di giovedì 31 maggio, i Grifoni sono partiti alla volta del Veneto per il mini-ritiro in vista della gara da dentro o fuori del “Penzo”.

Ai cancelli del Curi, prima della partenza avvenuta nel primo pomeriggio, presenti alcuni ultras perugini che hanno voluto dare un messaggio di forza e speranza alla squadra, esortando i Grifoni a credere nel passaggio del turno fino in fondo.

Nicolò Brillo