Un belga per l’Ac Subbuteo Perugia

 

Il club del capitano Stefano De Francesco si rinforza per la prossima stagione assicurandosi le prestazioni del belga Pascal Scheen. Vi riportiamo le prime parole in biancorosso del nuovo acquisto dei grifoni intervistato dall ufficio stampa dell’Acs Perugia reduce da una stagione costellata di successi grazie alla Coppa Italia nel calcio tavolo e al titolo italiano nel subbuteo classico. A questi risultati vanno aggiunti la coppa Italia nel subbuteo e il settimo posto in Serie A nel cdt . Il Perugia difenderà il titolo conquistato l’ anno scorso nei prossimi campionati nazionali di subbuteo in programma a Livorno i prossimi 17 e 18 giugno.

Pascal come hai iniziato  a giocare a subbuteo ?

«Ho iniziato a giocare grazie ad alcuni miei amici che giocavano tra di loro. Dopo una settimana mi sono ritrovato nella sede del club  Sc Verviers e ho potuto ammirare campioni come Calirbois e Outmann»

Raccontaci un po’ della tua vita quotidiana…

«Sono sposato  da 23 anni con Catherine che mi ha dato due bellisime figlie Melina e Olivia. Sinceramente non ho molto tempo da dedicare ad altri hobby diversi dal subbuteo visto che sono assorbito  quotidianamente dall’attività del mio negozio di elettronica ».

Quale è stato il successo che ricordi con piu’ gioia nel panorama subbuteistico ?

«Nel subbuteo le mie soddisfazioni piu grandi sono quelle di vedere crescere i giovani intorno al tavolo verde del subbuteo, i miei ricordi piu importanti comunque sono legati alla vittoria del Grand Prix di Berlino»

Cosa ti ha spinto a scegliere Perugia ?

«Ho scelto Perugia per il bellissimo rapporto che ho instaurato con i suoi giocatori e per lo spirito di squadra che lo anima da sempre. Questo è il primo aspetto che valutato nella mia scelta di insossare la maglia del Perugia aldilà del ricchissimo palmares dei grifoni»

Parliamo della prossima stagione, cosa ti aspetti ?

«Le mie aspettative per la prossima stagione sono soprattutto focalizzate sulla Serie A e sulla Coppa Italia. Due competizioni che devo ancora scoprire  per arricchirmi dal punto di vista  agonistico. Tutti mi parlano di questi due apuntamenti molto sentiti nel subbuteo nazionale. Per il resto continuerò a seguire il circuito FISTF ma con un’intensita diversa rispetto agli anni passati»