Verona-Perugia, una sfida che manca da troppo tempo

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    Domenica 4 dicembre, il Perugia farà visita alla “prima della classe”, Hellas Verona. Una sfida dal sapore storico, visto il passato e il blasone delle due squadre. Le formazioni, infatti, hanno scritto pagine importanti del calcio italiano: i veneti (fondati nel 1903 e con 113 anni di storia alle spalle), da un lato, sono stati in grado di laurearsi Campioni d’Italia nella stagione 1984/1985, mentre, dall’altro, gli umbri – come sappiamo – hanno terminato un intero campionato da imbattuti (stagione 1978/1979). Nel complesso, Verona e Perugia si sono affrontate ben 19 volte, anche se, ormai, la sfida manca da 11 anni, se escludiamo la gara di Coppa Italia nella stagione 2014/2015, quando un rigore nel primo tempo, trasformato da Javier Saviola, ha regalato il passaggio del turno ai veneti. Dando uno sguardo ai precedenti, vediamo che le esperienze dei grifoni a Verona partono subito malissimo. Nella stagione 1933/1934 (Serie B), infatti, i biancorossi subiscono un pesante 5-0 (Landi (2), Bianchi II(2), Pisani I). L’anno successivo, sempre in cadetteria, un’altra vittoria dei gialloblù: 2-1, reti di Bianchi I e Melchior per i padroni di casa, Pazzaglia, invece, firmò il momentaneo pareggio ospite. In seguito, le due compagini s’incrociarono nuovamente 33 anni dopo (1967/1968) e, in questa circostanza il Grifo riuscì a conquistare un punto, pareggiando per 1-1 (Cartasegna (P), Sega (V) ). Per la prima vittoria biancorossa al “Bentegodi”, bisogna attendere il 1974/1975 (sempre in serie B) quando gli umbri si imposero con un netto 0-2. Un successo questo che assume un valore e un significato particolare, visto che a regalare questa gioia al Grifo fu Renato Curi, autore di entrambe le reti. Era l’8 giugno 1975. Al termine della stagione le due formazioni conquistarono la promozione nella massima serie, così, nella stagione successiva (1975/1976), si sfidarono di nuovo e a vincere fu il Verona per 3-1: i biancorossi si portarono in vantaggio con Ciccotelli ma, poi, i veneti ribaltarono il risultato con Maddè e una doppietta di Mascetti. Nel 1976/1977, il copione è lo stesso e a ottenere la vittoria sono sempre i padroni di casa, vittoriosi per 2-0, trascinati dalle reti di due marcatori d’eccezione: Gianfranco Zigoni (139 presenze e 29 gol in maglia gialloblù) e Francesco Guidolin. Da qui in poi, 5 pareggi consecutivi di cui 4 a reti bianche (serie A 1977/1978, serie B 1981/1982, serie B 1994/1995, serie B 1995/1996) e uno solo per 1-1 (serie A 1978/1979, aut Gentile (P) e ancora Guidolin). Verona amara per il Perugia anche nella stagione 1996/1997 (serie A), quando gli umbri si arresero sotto i colpi di Filippo Maniero e Antonio De Vitis (2-0). Tuttavia, nel campionato di serie B 1997/1998, il Grifo inverte il trend, ottenendo un successo di misura (0-1), siglato da Milan Rapaic. Nonostante ciò, a cavallo del nuovo millennio, ancora due successi veronesi. Nel 1999/2000 (serie A) terminò 2-0 (Cammarata, aut Calori), mentre nel 2000/2001 (serie A), Capitan Giovanni Tedesco risponde al momentaneo vantaggio di Seric ma, nella ripresa, i gialloblù trovano il successo grazie ad una rete di Salvetti. Negli ultimi due precedenti, invece, il Perugia ha ottenuto due risultati utili: un pareggio e una vittoria. Nel 2001/2002, le due formazioni si spartirono la posta in palio: al “Bentegodi” finì 1-1 con il Grifo che si portò in vantaggio con un rigore trasformato da Fabio Liverani, ma che venne raggiunto a soli 10 minuti dal termine, da una rete di Adrian Mutu. L’ultimo incontro in quel di Verona risale alla stagione 2004/2005 e , in questa circostanza, i biancorossi espugnarono Verona per la terza volta nella storia. Grifo in vantaggio al 37’ del primo tempo con un penalty di Mauro Milanese poi, subito dopo, Davide Baiocco realizzò il gol dello 0-2. A pochi minuti dal termine, Bogdani riapre la gara, ma alla fine termina 1-2. Per quanto riguarda la Coppa Italia, invece, Perugia e Verona si sono affrontate due volte e, in entrambe le circostanze, il successo andò ai veneti, sempre per 1-0: 1986/1987 (1-0 Fontolan) e 2014/2015 (1-0, rig. Saviola).

    Michele Mencaroni