Breda: “Bicchiere mezzo pieno”

Breda: “Bicchiere mezzo pieno”. L’analisi del tecnico del Perugia: “Non sapevamo come l’Avellino sarebbe sceso in campo, primi 45’ improvvisati”.

 

Nella sala stampa del “R. Curi”, al termine della gara tra Perugia e Avellino, le parole del tecnico del Grifo Roberto Breda.

“L’Avellino è stato bravo a mascherare il modulo con il quale è sceso poi in campo, soprattutto nel primo tempo i ragazzi hanno dovuto improvvisare. Nel secondo tempo abbiamo potuto costruire nell’intervallo alcune situazioni e siamo riusciti muoverci meglio. Non ci siamo mai buttati giù, ma c’è tantissimo da lavorare. Questa sera un punto guadagnato”.

“Cerri? Cambiando modulo mantenere l’equilibrio è difficile da tenere. Con la doppia punta avremmo rischiato troppo, ho preferito Falco che può giocare tra le linee. Ci siamo trovati di fronte a situazioni nuove, complimenti all’Avellino in questo. Sono comunque contento dell’atteggiamento messo in campo”.

“Nel secondo tempo siamo arrivati meglio sotto porta. Qualità? Può essere un’arma da utilizzare quando hai trame di gioco registrate, cosa che noi ancora non abbiamo. Vedo il bicchiere mezzo pieno, partita volitiva e volenterosa dei giocatori. Modulo? Serve sempre un’alternativa, ci lavoreremo in settimana”.

“Abbiamo tanti giocatori importanti in attacco, tante alternative. Io devo ‘usare’ queste partite per valutare poi i migliori da far scendere in campo”.

“Abbiamo fatto 70’ buoni, anche se nel primo tempo abbiamo corso male sprecando molte energie. Poi nel finale di partita non avevamo più energie, dobbiamo migliorare anche in questo”.

“Colombatto? Ho quattro mediani molto forti. Anche se il ragazzo è giovane ha caratteristiche importanti. Questa sera ho scelto Brighi e Bandinelli, sia per stare più tranquillo che per premiare chi in settimana mi ha dato tanto”.

Andrea Profidia