Del Prete “goleador” non basta più. Rosati, ma che combini?

 

Il Perugia a Latina incappa nella terza sconfitta stagionale e nell’ennesima prestazione “non convincente”. Difficile scegliere il migliore in una serata negativa, per tanti aspetti.

Rosati 5: L’indecisione sul pareggio del Latina è di quelli pesanti. Peccato, perchè il “portierone” sin qui aveva sempre garantito affidabilità.

Del Prete 6,5: Mezzo voto in più per il gol e mezzo in meno per quello clamorosamente fallito nella ripresa. E’ il goleador del Grifo e questo già basta per premiarlo.

Volta 5.5: Meno sicuro del solito.

Belmonte 5.5: Nessuna colpa da imputare, ma anche lui sembra soffrire la “serataccia” del pacchetto arretrato

Rossi 4,5: Mal posizionato sul raddoppio pontino. Acosty lo mette costantemente in difficoltà. Ammonito, viene sostituito dopo 45′ minuti. (Alhassan 5.5: Non è al meglio e si vede)

Rizzo 5.5: Cerca di fare il suo, ma non basta per portare un po’ più di dinamismo e imprevedibilità al centrocampo

Della Rocca 5.5: Fa il regista perchè in mezzo è quello che ha maggiore confidenza con il pallone, ma il suo apporto al “Francioni” non è risultato decisivo.

Spinazzola 6: Il migliore della linea mediana, soprattutto nel primo tempo. Costante appoggio alla manovra offensiva e buona capacità nel palleggio. Alla lunga paga la precaria condizione (Zapata s.v.)

Lanzafame 5.5: Nella posizione di trequartista si trova e si vede, ma gli manca ancora qualcosa per essere decisivo.

Di Carmine 5.5: Non è una prima punta e si vede. Fa difficoltà ad entrare in partita e non è un caso se Bisoli lo sostituisce con Ardemagni. (Ardemagni 6: Solita dedizione, anche in condizioni precarie. Di testa ha l’occasione per il pari, ma non è fortunato)

Parigini 5.5: Il suo ingresso porta freschezza e dinamicità, ma alla lunga manca l’incisività

Bisoli 5: Gli alibi ci sono, ma non reggono più. La classifica è preoccupante e non bastano le “dichiarazioni” per tranquillizzare i tifosi. Forse, nell’attesa di una mano anche dalla “dea bendata”, oltre che dalla società, sarebbe più opportuno rimanere in silenzio.