Il Grifo a La Spezia per sfatare il tabù “Picco”

    1368
    Il
     

    Sabato 17 dicembre, il Grifo sarà impegnato allo stadio “Alberto Picco” di La Spezia, gara difficile sotto diversi punti di vista. In primis, i bianconeri, in estate, sono stati costruiti per tentare l’assalto alla serie A, ma non stanno attraversando un buon momento di forma: nelle ultime tre partite 2 pareggi (Virtus Entella e Frosinone) e una sconfitta (a Ferrara contro la Spal) e, contro il Perugia, cercheranno un pronto riscatto. Secondo, le Aquile dispongono di un organico di tutto rispetto, con diversi giovani interessanti, ma anche con giocatori esperti e del calibro di Terzi, Nenè, Granoche e Migliore. Terzo, ma non per ultimo, i precedenti. Nonostante le due compagini si siano affrontate poche volte (quella di sabato sarà solo il quinto incontro tra le due formazioni), i biancorossi hanno sempre faticato in  questo stadio e i dati lo dimostrano: in quattro sfide, gli umbri hanno conquistato un solo punto (tre sconfitte e un pareggio). Andando con ordine, il primo incontro risale alla stagione 1961-1962, campionato di serie C (girone B). In quella occasione, a vincere furono gli spezzini per 3-2. Al vantaggio locale, realizzato su calcio di rigore da Ferruccio Incerti, rispose il grifone Carlo Cattabiani, che ribaltò il risultato, mettendo a segno un doppietta. Nel secondo tempo, però, i padroni di casa, prima, ristabilirono la parità con Adriano Birtig, poi, trovarono la rete della vittoria, a 5 minuti dalla fine, con William Bronzoni. Era il 20 ottobre 1961. Tuttavia, per maggior precisione, occorre specificare che questa fu la prima volta che il Grifo incontrò lo Spezia, ma non fu la prima partita che disputò nella provincia ligure. Infatti, tornando indietro fino alla stagione 1941-1942, ci accorgiamo che, 19 anni prima, i biancorossi giocarono in Liguria, non contro le Aquile (in quella stagione in serie B), ma contro la “DOP. Dipendenti Municipali La Spezia”, seconda squadra della città. In quella circostanza, nella prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie C (girone E), i padroni di casa inflissero una vera e propria batosta ai grifoni: 7-1. E pensare che il Perugia si era portato addirittura in vantaggio con Rosello Rosselli ma, poi, la “Dop” prese il largo, grazie ad una tripletta di Gordini, ad una doppietta di Franzoi (una rete la realizzò su calcio di rigore) e ad un gol di Buscaglione. Era il 15 febbraio 1942. Andando avanti con gli anni, per trovare l’unico punto conquistato dal Grifo al “Picco”, invece, bisogna arrivare al campionato di serie C 1966/1967, quando i biancorossi, allenati da Guido Mazzetti, riuscirono a pareggiare per 0-0. Era il 16 aprile 1967. Successivamente, trascorsero 47 anni prima che i destini delle due compagini si incrociassero nuovamente. Negli anni 2000, le sorti del Grifo a La Spezia non cambiano. Alla settima giornata di serie B 2014/2015, infatti, il Perugia arriva in Liguria da primo in classifica, grazie ad un avvio straordinario (4 vittorie e 2 pareggi), ma la sua corsa viene interrotta proprio al “Picco”, al termine di una partita rocambolesca. Dopo 14 minuti, Mario Situm porta in vantaggio i padroni di casa, ma i grifoni non si abbattono e continuano a giocare a viso aperto. Sul finale di tempo gli animi iniziano a scaldarsi: il direttore di gara espelle il tecnico spezzino Nenad Bjelica. In avvio della seconda frazione di gara, la sfida si accende ulteriormente, con il Perugia che rimane, addirittura, in 9 uomini: prima, l’arbitro estrae il secondo cartellino giallo a Gianluca Nicco, poi manda direttamente negli spogliatoi Rodrigo Taddei per proteste. Partita finita? No. I biancorossi, infatti, seppur in doppia inferiorità numerica, si buttano in avanti e rischiano anche di riaprire la partita, ma il colpo di testa di Capitan Comotto si infrange sulla traversa. I grifoni resistono fino all’86esimo, quando Juri Cisotti chiude i conti in contropiede (2-0). Era il 4 ottobre 2014. Nell’ultimo incontro, che risale all’anno scorso (serie B 2015-2016), La Spezia ancora amara per il Grifo: un eurogol del bosniaco Josip Brezovec (destro al volo da 30 metri) regala la vittoria alle Aquile. Era il 22 settembre 2015.

    Questo lo storico tabellino della stagione 1941-1942:
    DOP. MUNICIPALE SPEZIA: Lanzetti, Persia II, Langella II, L. Oldoini, Buscaglione, Calliero, Tadini, Rostagno, Gordini, Franzoi, A. Oldoini.
    PERUGIA: Malerbi, Franchini, Gotti, Barcella, Salvioli, Vezzi, Macciolini, Ricci, Zucchero, Mazzetti, Rosselli.
    ARBITRO: Cantini di Firenze
    RETI: 15’ Rosselli, 17’ rig Franzoi, 20’ Gordini, 35’ Buscaglione, 47’ e 60’ Gordini, 71’ Franzoi, 85’ Gordini
    Michele Mencaroni