Il Perugia attende il responso della Covisoc

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Venerdì l'organo si pronuncerà sull'iscrizione della Reggina. Meno drammatica la situazione del Lecco

Venerdì l’organo si pronuncerà sull’iscrizione della Reggina. Meno preoccupante la situazione del Lecco

 

Venerdì 30 giugno la Covisoc si pronuncerà in maniera ufficiale sulla domanda di iscrizione alla Serie B della Reggina. Nell’ambiente calabrese le ansie e le paure per una possibile drastica decisione da parte dell’organo di controllo non sono poche.

Le pendenze del club amaranto con l’Erario ammonterebbero a circa 784.000 € e non sono state ancora saldate. E’ questa cifra a destare preoccupazione, visto che poi, dal punto di vista dei pagamenti “sportivi”, la Reggina sarebbe in regola. Il Perugia rimane alla finestra e segue con particolare attenzione questa vicenda e non solo…

C’è infatti in ballo anche la situazione del Lecco che, ad oggi, non avrebbe uno stadio in regola per disputare le partite interne di Serie B. Il regolamento lascerebbe pensare ad una esclusione della società lombarda, ma la sensazione è che il merito sportivo acquisito sul campo non verrà disperso: tradotto, si chiuderà un occhio e una soluzione sarà trovata.

Ricordiamo che, nel caso di esclusione dalla prossima B di una sola squadra tra Reggina e Lecco, ad essere riammesso sarebbe il Brescia. Solo con l’esclusione di entrambe tornerebbe in cadetteria anche il Grifo.

Ad ogni modo, qualsiasi decisione verrà presa, sarà una lunga estate tra ricorsi e contro-ricorsi dei due club, tra Reggina, Lecco, Brescia e Perugia, che per forza di cose rimarranno fuori dalla cadetteria.

Nicolò Brillo