Il Perugia prova a recuperare terreno

I biancorossi, in ritardo di preparazione rispetto ad altre compagini, “spingono” forte agli ordini di mister Baldini

 

Da un punto di vista di temperature, non è certo il miglior periodo dell’anno per allenarsi all’antistadio di Pian di Massiano. I grifoni sono però stati costretti dalle varie vicissitudini extra campo a fare di necessità virtù.

La preparazione pre-campionato (anche se ancora non si sa a quale campionato parteciperanno i biancorossi, se C o B) è partita in netto ritardo: ricordiamo che Angella e compagni si sono radunati per le visite mediche di rito e primo allenamento solo nella giornata di lunedì 17 luglio.

C’è quindi da recuperare della strada rispetto ad altre squadre di B e C che hanno un “vantaggio” di almeno 7/10 giorni di lavoro. Mister Baldini, proprio per ovviare a questo ritardo, ha messo in programma un buon numero di doppie sedute.

I grifoni stanno quindi spingendo forte sotto il sol leone di luglio, anche se lavorare nell’incertezza della categoria da disputare non è certo la migliore delle situazioni…

Tanto lavoro atletico agli ordini del tecnico toscano, ma anche situazioni più ludiche con torelli e partite a tema.

E la cessione del club? Lecito domandarsi che fine abbia fatto la trattativa per il passaggio della proprietà del club da Santopadre al gruppo Ninedots dopo la grande attenzione mediatica della scorsa settimana.

Il tira e molla tra le due parti pare essere ora in stand-by. La possibile riammissione in B cambierebbe completamente lo scenario, con Santopadre pronto a rimanere in sella almeno per ora.

Nicolò Brillo