In una settimana il “Curi” è tornato un fortino

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Le ultime due vittorie nelle ultime due partite consecutive contro Latina e Ternana, restituiscono al Perugia un ruolino di marcia quantomeno più equilibrato tra le mura amiche. Nel 2016, fino alla vittoria contro i pontini, i Grifoni non avevano mai vinto in casa, raccogliendo tre sconfitte contro Vicenza, Pescara e Trapani ed un misero pareggio a reti inviolate contro lo Spezia. Alla luce delle due ultime importanti e salutari vittorie, i Biancorossi hanno conquistato 26 punti nelle partite al “Curi”, frutto di 7 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. Il Perugia, che fino alla sconfitta col Trapani aveva una media punti casalinga a partita pari a 1,43, ora riesce ad allontanare i play-out, distanti sette lunghezze, e a guardare con un’ottica più positiva le restanti 12 sfide (delle quali 5 da disputare in casa). Ora la media casalinga migliora leggermente e si fissa a quota di 1,63 punti a partita. Al Curi, il Perugia ha segnato in totale 17 reti e ne ha subite 12. Le ultime due vittorie hanno restituito serenità ed entusiasmo ad un ambiente un po’ depresso negli ultimi tempi. Ipotizzando di vincere le restanti 5 partite in casa contro Salernitana, Ascoli, Avellino, Bari e Pro Vercelli, si metterebbero in cascina 15 punti che garantirebbero la matematica salvezza e magari, con qualche blitz in trasferta, anche qualcosa di più, nonostante i continui infortuni ed un calcio non certo “champagne”. Ma sognare è sempre lecito, soprattutto dopo il match di sabato che potrebbe dare rilancio agli uomini di Bisoli.

Nicolò Brillo