La seconda opportunità

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L’aveva dichiarato in conferenza stampa durante la presentazione di Pierpaolo Bisoli e lo ha reso un dogma fondamentale del suo Perugia. Massimiliano Santopadre, persone schietta e con sani principi è pronto a dare una seconda opportunità a tutti e nel corso di queste quattro stagioni in biancorosso sono tanti i giocatori che, a seguito di squalifiche per calcioscommesse, sono stati reintegrati dalla società di Pian di Massiano. Il primo, in ordine cronologico, è stato Gianluca Nicco, deferito nel lontano 2012 per un’improbabile combine in Pescara-Piacenza, squadra del suo ex compagno Gervasoni. Il centrocampista piemontese si rivela acquisto importante sia nel corso di quella stagione (anno in cui, nelle ultime gare del torneo, viene inserito in rosa anche Vincenzo Italiano con risultati decisamente meno confortanti) che l’anno successivo, culminato con la promozione in serie B. Promozione in serie cadetta passata anche per i piedi di Marco Rossi, sbarcato al Curi con il fardello della combine di Palermo-Bari insieme ai compagni Andrea Masiello, Daniele Padelli, Simone Bentivoglio e Alessandro Parisi (squalifica terminata il 14 aprile 2014). Seconda serie guadagnata ed innesto di Davide Lanzafame, preso la scorsa estate e tenuto in naftalina fino agli inizi di novembre, aspettando il termine della pena. Talento indiscusso negli anni d’oro di Bari, Parma e Juventus, il fantasista era finito nell’occhio del ciclone per aver truccato alcuni risultati delle gare dei galletti e successivamente per omessa denuncia in un lontano Salernitana-Bari. “Lanciafiamme” è rientrato più forte di prima e Santopadre è pronto a costruirgli una squadra intorno. Rosa che sarà composta da altri due membri passati per le mani del procurato federale Stefano Palazzi. Uno è Antonio Rosati, accusato per un Lecce-Lazio del 22 maggio 2011 ma successivamente assolto, l’altro è Stefano Guberti che sta per terminare la sua pena (la sentenza originale del 3 agosto 2012 era di 3 anni ed 1 mese, ridotta nel luglio 2014 ad 1 anno e 1 mese, quindi, salvo complicazioni, il giocatore è abile ed arruolabile dal mese di agosto) ed è pronto a tornare il ragazzo prodigio delle stagioni passate tra Torino, Sampdoria e Roma. Entrambi potrebbero abbracciare anche Nicola Belmonte, già tornato da qualche mese in rampa di lancio, perché, come giusto che sia, tutti meritano “una seconda opportunità”.

Federico Ricci