L’Entella squadra da ‘mezza classifica’ con una mediana da ‘grande’

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Boscaglia:

L’Entella squadra da ‘mezza classifica’ con una mediana da ‘grande’. Il prossimo avversario del Grifo cerca la salvezza anticipata e sogna i playoff

 

In un campionato equilibrato e strano come la Serie B di quest’anno, se c’è una squadra da definire da centroclassifica, questa è proprio la Virtus Entella di mister Boscaglia, tornata in cadetteria un anno fa dopo la retrocessione patita per il playout perso, la stagione prima, con due pareggi contro l’Ascoli di Serse Cosmi e dopo le varie vicissitudini legali, con la Lega di B e i vari tribunali che respingevano reiteratamente i vari ricorsi di ripescaggio dopo che il Collegio di Garanzia dello Sport l’aveva in un primo tempo riammessa. I liguri, comunque, vinsero subito la C alla grande e quest’anno, come accennato, hanno per lo più navigato a centroclassifica, non disdegnando qualche puntatina nella zona preliminare ma sfiorando, in qualche giornata, anche la zona playout. Per la salvezza, all’Entella, attualmente undicesimo per i peggiori scontri diretti con il Chievo, con cui condivide quota quarantasette, mancano uno o due punti, ma la matricola ligure è anche a sole tre lunghezze dall’ottavo posto, attualmente occupato dal Pisa, impegnato venedì al “Marulla” contro l’affamato Cosenza. Logico, quindi, che la squadra di Boscaglia non regalerà nulla e giocherà la gara con il chiaro obiettivo di far sua l’intera posta in palio. Il Perugia del nuovo tecnico Oddo, che nelle prossime tre gare deve conquistare almeno sei punti, se non sette, per puntare alla salvezza diretta, è avvisato.

Punto di forza

Il centrocampo dell’Entella è certamente il reparto migliore della squadra e, conseguentemente, il suo punto di forza. Le due mezze ali  Mazzitelli e Dezi e il play Paolucci formano un reparto di prim’ordine, con Mazzitelli e Dezi molto bravi ad inserirsi in avanti e a realizzare gol. Alle loro spalle, poi, le cosiddette seconde linee come Settembrini, Crimi e Toscano, non abbassano la buona qualità del reparto. Particolare attenzione i difensori del Perugia dovranno tenerla anche per l’attaccante Giuseppe De Luca, rapido e tecnicamente dotato, attualmente capocannoniere della formazione di mister Boscaglia con dodici reti, tre soltanto su calcio di rigore.

Punto debole

Il punto debole della squadra ligure è certamente il rendimento esterno, visto che in trasferta l’Entella, in diciotto partite, ha conquistato solo diciassette punti, compresi i tre conquistati venerdì, con una grande rimonta, ad Empoli. Purtroppo, però, la gara col Grifo si disputerà sul sintetico del “Comunale” di Chiavari dove la squadra di mister Boscaglia di punti ne ha conquistati ben trenta in diciassette gare. In queste partite casalinghe, però, l’Entella ha segnato solo tredici gol, a dimostrazione di una certa fatica a trovare la rete tra le mura amiche, a differenza delle venticinque segnature realizzate in trasferta e proprio questa anemia in zona gol dei liguri andrà sfruttata dalla squadra di Oddo che, se dovesse riuscire a segnare contro la munita retroguardia dell’Entella, potrebbe, a quel punto, anche riuscire a portare via l’intera posta.

Modulo e probabile formazione

Non ci sarà il talentuoso trequartista Schenetti e non sarà un assenza di poco conto per la formazione di Boscaglia che, comunque, recupera due elementi, Coppolaro e Crimi, dopo le due giornate di squalifica appena scontate. Davanti al portiere Contini la linea a quattro dell’Entella potrebbe essere composta dal rientrante Coppolaro a destra, dai due centrali, Pellizzer e l’ex grifone Chiosa, in vantaggio su Poli e dall’ex’aretino Sala a sinistra. Due le soluzioni per sostituire Schenetti, con la prima che prevede l’avanzamento di Dezi nel ruolo di trequartista e l’inserimento a centrocampo di Settembrini, con l’ex ternano Paolucci regista e Mazzitelli dall’altra parte. La seconda soluzione, invece, sarebbe quella di giocare con Adorjan o Chiaja come trequartista, lasciando Dezi nel ruolo di mezzala. Davanti fiducia a Mancosu e alla “zanzara” De Luca anche se non è da escludere un impiego di Rodriguez dall’inizio.

Virtus Entella (4-3-1-2): Contini; Coppolaro, Pellizzer, Chiosa (Poli), Sala; Mazzitelli, Paolucci, Settembrini (Dezi); Dezi (Adorjan); G. De Luca, Mancosu (Rodriguez)

Danilo Tedeschini