Nicolussi: “Cruijff come esempio, il gol per la mia famiglia”

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Nicolussi: “Cruijff come esempio, il gol per la mia famiglia”. Il match-winner di Ascoli: “Creatività non in contrasto con la disciplina, in allenamento lavorato molto sull’inserimento dei centrocampisti”

 

Quello che ha regalato la vittoria al Grifo in quel di Ascoli è stato il primo gol da professionista per Hans Nicolussi Caviglia.

“Una grande emozione per il mio primo gol in Serie B – ammette il talento scuola Juventus ai microfoni di DAZN – Lo dedico alla mia famiglia che ha fatto tanti sacrifici per me. Ma oggi contava di più il risultato dopo questi tre mesi di pausa forzata. Abbiamo lavorato molto in allenamento per consentire l’inserimento dei centrocampisti, sono caratteristiche che abbiamo e spesso con un po’ di cattiveria arriviamo anche alla conclusione. Oggi tutto questo lavoro è stato premiato”.

Sulle ambizioni di play-off il centrocampista valdostano rimane ancora, però, particolarmente realista.

“Ha ragione il presidente Santopadre nel dire che la classifica è molto corta. Questa vittoria sicuramente ci alza il morale ma non ci dà la sicurezza di stare avanti senza guardarci dietro”.

E’ risaputo che l’idolo e l’esempio di Nicolussi rimane un campione del passato come Johan Cruijff.

“Il numero della mia maglia, il 14, è in suo onore. Diceva che la creatività non è in contrasto con la disciplina e credo che ciò si possa applicare a tutti i campi della vita”.

Chiusura sull’assenza dei tifosi sugli spalti.

“Giocare senza tifosi è molto difficile e devo dire che ci mancano tanto, ma sappiamo che sono con noi e se ci fosse possibilità sarebbero tutti sugli spalti a sostenerci”.

Nicolò Brillo