Perugia – Cagliari, sardi corsari in terra umbra

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    11^ giornata Campionato Primavera Tim “G.Facchetti” Girone B

    PERUGIA: Santopadre, Pettinelli, Trequattrini, De Iuliis (34’ st Rondoni), Bagnetti, Maestrelli, Cherbassi, Varfaj, Buzzi, Pellegrini (25’ st Salvucci), Vicaroni (9’ st Jakovlevs). A disp.: Alunni, Polidori, Gualtieri, Bonfini, Garofalo, Castillo, Trecchiodi, Insegno. All. Recchi

    CAGLIARI: Montaperto, Pinna, Arca, Bernardi, Colombatto, Cotali, Scanu (15’ st Auriemma), Pennington, Arras (38’ st Manca), Murgia, Serra (34’ st Piras). A disp.: Galizia, Taccori, Puledda, Seu. All. Canzi

    ARBITRO: Vesperini di Macerata (Montanari di Ancona – Grieco di Macerata)

    RETI: 15′ pt Vicaroni, 22′ pt, 12′ st 28′ st Serra (C)

    NOTE: ammoniti Arca, Bagnetti, Colombatto

    PERUGIA – Il testa-coda dell’11^ giornata non regala sorprese. Il Cagliari di mister Canzi supera all’antistadio “R.Curi” il Perugia di Recchi per 3-1 grazie ad una tripletta di Federico Serra che sale così a quota 9 gol in campionato. Il risultato però è stato troppo severo per la formazione biancorossa che più volte ha creato pericoli alla porta sarda. Sul risultato, inoltre, pesano alcune decisioni dell’arbitro Vesperini di Macerata che, soprattutto in occasione del secondo gol, non rileva un fallo a gamba tesa di un giocatore ospite che propizia il 2° gol di Serra. Comincia meglio il Perugia che dopo due minuti ci prova con Pellegrini il cui tiro dal limite dell’area trova pronto Montaperto che devia in angolo. Il Cagliari soffre e al 15’ il Perugia passa in vantaggio. Cross dalla destra di Pettinelli, con Buzzi che prolunga la traiettoria, Vicaroni tutto solo insacca di testa. Primo gol in campionato per l’attaccante classe ’98 e secondo stagionale dopo quello realizzato in coppa contro la Sampdoria. Il Cagliari prende coraggio e alla prima vera occasione pareggia. Serra raccoglie la sponda di un compagno e di sinistro infila la palla nell’angolino basso alla sinistra di Santopadre. Poi ci provano Arras e Pennington ma la mira è imprecisa. Sul finire del tempo tornano pericolosi i locali con Vicaroni che caparbiamente tiene in campo una palla e crossa al centro, mischia confusionaria dalla quale ne esce Cherbassi che però calcia fuori da pochi metri. Nella ripresa è invece il Cagliari a partire forte. Al 5’ cross rasoterra di Arca, Santopadre devia, palla che arriva sui piedi di Murgia che si ostacola con Pennington fallendo così una clamorosa occasione. Al 12’ l’episodio che cambia la partita. Un giocatore gialloblu vince un contrasto di gioco a gamba tesa, la palla arriva a Serra che in una frazione di secondo se l’aggiusta e tira in porta di esterno sinistro infilando la palla quasi sotto l’incrocio. Il Perugia reagisce e ci prova con Pellegrini, Montaperto blocca in due tempi. Al 28’ Serra completa il suo repertorio con un tiro dalla trequarti che sorprende Santopadre fuori dai pali. Poco dopo sugli sviluppi di un angolo Salvucci di testa fa gridare al gol ma il portiere sardo blocca con un tuffo plastico. Al 35’ proteste del Perugia per un atterramento in area su Pettinelli ma l’arbitro lascia correre. Il Cagliari in contropiede sfiora la quarta rete con Piras che appena entrato coglie il palo con un diagonale di destro. Nel finale Cherbassi, sugli sviluppi di uno schema su punizione, spreca l’occasione di accorciare le distanze. Finisce 1-3.

    “Sono molto soddisfatto – commenta amaro a fine partita mister Valeriano Recchi – Oggi la differenza tra prima e ultima della classifica non si è vista. Purtroppo devo rammaricarmi per alcune decisioni dell’arbitro molto discutibili. Il Cagliari è una buona squadra ma la differenza oggi l’hanno fatta i singoli episodi”.

    Dispiaciuto anche Mattia Vicaroni nonostante la sua prima marcatura in campionato.

    “Bene il primo tempo – commenta l’attaccante – dove siamo stati aggressivi e propositivi e il pareggio era più che meritato. Nella ripresa, dopo lo svantaggio, ci siamo un po’ demoralizzati. Il Cagliari non mi ha impressionato più di tanto anche se il reparto offensivo è di ottima qualità”.

    Dall’altra parte soddisfazione contenuta per Massimiliano Canzi.

    “Abbiamo dimostrato di aver archiviato il passo falso contro il Cesena. Sapevamo di affrontare una squadra che non merita la classifica che ha, in proposito abbiamo visto alcuni loro video. Oggi avevamo tutto da perdere e in alcune occasioni abbiamo rischiato”.

    Torniamo alla gara di Coppa Italia contro il Sassuolo dove sono stati convocati otto suoi ragazzi.

    “Queste cose non possono che far piacere – aggiunge Canzi – ma con la società lavoriamo da inizio stagione per valorizzare questi ragazzi e lo facciamo con i fatti, non solo a parole, e questo è positivo”.

    Dove può arrivare il Cagliari.

    “Dobbiamo pensare partita per partita” chiude con un sorriso..furbo.

    PROSSIMO TURNO: Brescia-Perugia, sabato 12 dicembre