“Perugia Eterna”: segnali positivi dopo la Tim Cup, ma resta la flessione, -14%

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Secondo “step” dell’analisi riguardante la campagna abbonamenti 2016-2017, denominata “Perugia Eterna”. Lo facciamo pressoché ad un mese di distanza dal primo, quello riguardante il periodo riservato alla riconferma dei vecchi abbonati, chiusosi il 23 Luglio a quota 1906 tessere, il 18% in meno dell’anno precedente, quando le riconferme sottoscritte furono 2300. E lo facciamo ad una settimana dall’inizio del campionato cadetto e, soprattutto, a due settimane dalla prima partita casalinga dei grifoni, quella contro il Bari che, come nella passata stagione, ma allora era la prima giornata e si giocò contro il Como, va a cadere nel primo weekend di Settembre. Ebbene sono 3621 le tessere fin qui sottoscritte, 587 in meno, il 14%, rispetto alla passata stagione quando a due settimane dal debutto al “Curi” gli abbonamenti “staccati” erano stati 4208. Alla perdita secca di 394 abbonati nelle due settimane e mezzo riservate alla riconferma, si aggiunge ora la diminuzione di altre 193 tessere in quest’ultimo mese e meno male che, in quest’ultima settimana post ferragostana, anche grazie alla spinta del bel successo in Coppa Italia Tim contro il Carpi, favorito dalla doppietta realizzata dal fino ad allora poco utilizzato Rolando Bianchi, si è potuto registrare una consistente limatura delle perdite che a Ferragosto ammontavano ad oltre il 18%. Al contrario di quest’anno, infatti, proprio in questa settimana della passata stagione, era stata la brutta prova di San Siro contro il Milan in Tim Cup a frenare temporaneamente l’andamento di “Unica Maglia”. Rimangono due settimane alla prima gara casalinga e, sinceramente, sembrerebbe impresa ardua colmare il “gap” rispetto allo scorso anno, quando alla vigilia dell’esordio col Como, erano stati sottoscritti 6144 abbonamenti. Al momento ne mancano all’appello 2523 e rimanendo 11 giorni utili fino alla vigilia della partita col Bari si dovrebbero sottoscrivere circa 230 tessere al giorno (finora la media è stata di circa 98) probabilmente troppe, pur considerando che i “gruppi” della Nord sono soliti abbonarsi nell’ultima settimana. A titolo informativo ricordiamo che la scorsa stagione nella penultima settimana vennero sottoscritti 540 abbonamenti mentre, nell’ultima, 1396. Potrebbe risultare un po’ meno proibitivo, ma sempre complicato, invece, raggiungere le circa 5700 tessere sottoscritte due anni fa dal Perugia di Camplone alla vigilia del primo impegno del mese di Settembre, quello a Bari della seconda giornata (occorre una media di circa 198 tessere giornaliere). I risultati sbalorditivi di quel Perugia nel mese di Settembre consentirono poi di arrivare a 7224 abbonamenti, quota record degli ultimi quattordici anni, mentre quella del Perugia di Bisoli si fermò a quota 6800. E anche quest’anno saranno proprio i risultati che il Perugia del bravo mister Bucchi otterrà nelle gare settembrine, oltre a quella dell’esordio di Cesena, a determinare l’andamento e la quota finale di “Perugia Eterna” che, al momento, probabilmente risente ancora, in parte, del brutto spettacolo, con tanto di primati negativi casalinghi, offerto dalla squadra di Bisoli al “Curi” nella passata stagione.

Danilo Tedeschini