Quella contro il Cittadella è una sfida “quasi inedita”

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    Grifo-Verre: c'è la fumata bianca. Il centrocampista romano torna al Perugia dopo l'esperienza nella stagione 2014/2015
     

    Dopo aver superato l’Avellino con un rotondo 3-0, il Perugia lancia la sfida al Cittadella, attuale capolista. I veneti scenderanno in Umbria per cercare di riscattare prontamente la brutta sconfitta casalinga contro il Frosinone (2-3) e riprendere, così, il cammino. Quella di sabato prossimo (15 ottobre, ore 15 stadio Renato Curi), sarà una sfida pressoché inedita. Infatti, dando uno sguardo ai precedenti, vediamo che le due formazioni si sono affrontate solamente in una circostanza. I motivi? Sono, essenzialmente, due. In primis, gli amaranto hanno una storia più recente rispetto al Grifo, essendo nati solo 43 anni fa, nel 1973. Secondo, le due compagini hanno quasi sempre affrontato categorie diverse e, quando nella stessa serie, sono state inserite in gironi differenti, come accadde, ad esempio, nella stagione 2005/2006: entrambe in Lega Pro, le due squadre non si incrociarono, poiché il Cittadella era nel gruppo A (nord) e il Perugia in quello B (centro-sud). Stesso discorso può essere fatto anche per il campionato successivo, 2006/2007. Per la prima ed unica sfida – fino ad ora – bisogna, quindi, attendere il campionato di serie B, 2014/2015, quando, nell’ultima partita del girone d’andata e del 2014, il Grifo ha superato i veneti per 3-1. Per sbloccare la sfida, i grifoni hanno impiegato o trentasette minuti, quando si sono portati in vantaggio grazie ad una rete di Diego Falcinelli, bravo a raccogliere un cross di Vittorio Parigini e a depositare la sfera in rete in scivolata. In avvio di ripresa, il raddoppio biancorosso: bellissimo triangolo tra Falcinelli e Fossati, con quest’ultimo che ha superato con un destro a giro Valentini. La gara è sembrata chiusa, ma gli ospiti hanno accorciato le distanze al 17’: Gerardi viene atterrato in area e il direttore di gara, Gianluca Manganiello, ha concesso il calcio di rigore. L’incaricato alla battuta è stato Coralli ma la sua conclusione dagli undici metri viene neutralizzata da Provedel. Sulla ribattuta, però, l’attaccante amaranto è stato fortunato e lesto a ribadire la palla in rete. Con il punteggio sul 2-1, il Perugia ha sfiorato più volte il 3-1 (soprattutto con Lanzafame), ma la rete è arrivata solo nei minuti di recupero, al 47’, con un destro potente di Valerio Verre che ha trafitto l’estremo difensore avversario. Era il 28 dicembre 2014.

    PERUGIA: Provedel; Comotto, Giacomazzi, Goldaniga, Crescenzi; Fazzi (23′ pt Verre), Fossati, Nicco (39′ st Taddei); Parigini (21′ st Vinicus), Lanzafame, Falcinelli. A disp.: Koprivec, Flores, Lo Porto, Rossi, Rabusic, Perea. All. Camplone

    CITTADELLA: Valentini, Pecorini (11′ st Mancuso), De Leidi, Pellizzer, Corali, Rigoni, Sgrigna (1′ st Gerardi), Scaglia, Busellato, Paolucci (27′ st Benedetti), Cappeletti. A disp.: Pierobon, Benedetti, Donazzan, Palma, Amato. All. Foscarini

    ARBITRO: Gianluca Manganiello di Pinerolo (Liberti-Intagliata)
    MARCATORI: 37′ pt Falcinelli, 3′ st Fossati, 17′ st Coralli, 47′ st Verre

    Michele Mencaroni