Ravanelli: “Grifo, tempo e pazienza”

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L'unica gioia del Grifo a Salerno con

Ravanelli: “Grifo, tempo e pazienza”. L’ex attaccantea Radio Onda Libera: “Perugia costruito bene, Nesta sta crescendo”

 

L’ex attaccante perugino Fabrizio Ravanelli, è stato ospite, della rubrica “Pezzi da 90” ideata e condotta da Massimo Boccucci sull’emittente umbra Radio Onda Libera.

Quali sono le qualità e i limiti del Perugia del suo amico Nesta, ricordando i vostri trascorsi condivisi alla Lazio?

“Il Perugia è stato costruito molto bene da Goretti e Santopadre. Nesta può fare bene e la squadra sta crescendo. Ci vogliono tempo e pazienza. L’ho vista contro il Crotone: ha mostrato un grande carattere”.

Fiorentina-Juve, Atalanta-Napoli e Roma-Inter: un concentrato di incroci interessanti. Chi ha l’impegno più difficile e cosa può succedere?

“Rischia di più la Juve: a Firenze questa partita l’aspettano tutto l’anno e vorranno interrompere l’imbattibilità dei bianconeri che vengono da un’altra prestazione positiva in Champions dopo la striscia straordinaria in campionato. Il Napoli può vincere a Bergamo anche se l’Atalanta gioca un bel calcio e ha un grande allenatore. L’Inter pur perdendo col Tottenham può fare risultato. Bisognerà vedere quanto peseranno le assenze”.

Il campionato ce l’ha già in pugno la Juve oppure è ancora presto?

“E’ presto, i campionati si decidono a marzo. E’ chiaro che se la Juve continua di questo passo diventa complicato per tutti starle dietro. I momenti difficili in una stagione ci sono sempre. Le difficoltà possono venire per i ricambi a centrocampo e per il terzino sinistro viste le indisponibilità. A dicembre ha un calendario tosto, a cominciare dalla Fiorentina, e vedremo come saprà rispondere sul campo”.

Cristiano Ronaldo ha già capito tutto del calcio italiano?

“E’ uno scaltro ed è altamente professionale. S’informa di tutto e su tutti. Credo che ha studiato bene il nostro calcio prima di arrivare. Ha avuto la fortuna di approdare in un grande club dove ha trovato uno zoccolo duro”.

Juve e Roma sono già qualificate agli ottavi di Champions, ora Napoli e Inter come dovranno prepararsi per l’ultima sfida decisiva?

“Il Napoli dovrà giocare la partita della vita. Farà un grosso errore se penserà al pareggio. Le qualità ce l’ha per mettere in difficoltà il Liverpool. Gli inglesi soffrono le ripartenze e possono prendere gol. L’Inter dovrà sperare soprattutto nel Barcellona che al Camp Nou comunque non perde quasi mai, sebbene le motivazioni del Tottenham siano forti”.