Santopadre: “Cavalchiamo l’onda”

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Incontro tra Santopadre e i nuovi acquirenti per arrivare a un accordo
Le parole del Presidente del Perugia Massimiliano Santopadre, nella conferenza di fine anno nella quale ci ha tenuto a fare un bilancio di questa prima parte di campionato.
“L’anno è stato abbastanza positivo – commenta il numero uno biancorosso – , stiamo sul pezzo e stiamo cavalcando l’onda. Speriamo di migliorare con l’avvenire del nuovo anno, l’obiettivo che ci siamo posti dal principio cioè quello di migliorare anno dopo anno la stagione precedente. Siamo sulla buona strada”.
Sul possibile acquisto di Guido Marilungo, attaccante ora in forza alla Virtus Lanciano, come partner d’attacco di Ardemagni.
“Nel calcio ho imparato a non dare nulla per scontato, se non dopo le firme. Vero che abbiamo sondato il terreno per capire le condizioni economiche ideali per l’arrivo del giocatore a Perugia. Comunque ad oggi niente di concreto”.
Sulla vittoria più bella e gratificante e su di un eventuale cessione “eccellente” in questa sessione di mercato.
“Essendo stato il primo – dice lo stesso Santopadre – non posso non riservare un posto speciale al derby. La più bella vittoria del 2015, una gara diversa da tutte le altre. Una gioia immensa per i tifosi. Lanzafame ha parlato direttamente con me e ha manifestato il desiderio di cambiare aria. Nessuno ha le manette ai polsi ma non regaliamo nulla, soprattutto un giocatore di qualità come Davide. Di sicuro cercheremo di accontentare il calciatore. Ardemagni e Di Carmine rappresentano, per me, l’attacco più forte del campionato. Spinazzola è inamovibile e sta dando continuità alle sue prestazioni. Fino a giugno qui non tocchiamo nulla. Il nostro obiettivo è quello di dare sostanza ad una rosa altamente di qualità. Gli innesti ci saranno, ma sempre con l’attenzione agli equilibri dello spogliatoio”.
In merito alle iniziali difficoltà della squadra alle quali poi si è aggiunta la diffidenza generale sulla scarsità di elementi in rosa.
“Quest’anno molti elementi erano nuovi dell’ambiente, a partire dallo stesso allenatore. Per noi la rosa aveva valore sin dall’inizio del campionato e per chi viveva la squadra a 360° non aveva dubbi sulle potenzialità di ogni suo singolo elemento”. Su Piepaolo Bisoli, l’allenatore scelto dalla dirigenza biancorosso dopo la fine del ciclo Camplone. “Stimo moltissimo Bisoli come persona e come uomo e spero, un domani che le nostre strade si dovessero dividere, di rimanere amici. Un grande uomo con un’idea calcistica fuori dal comune. Al di là di ogni nostro pensiero ci piace vincere tutti insieme e fare sempre il bene del Perugia. Rivedo in lui molto di me, non lascia nulla al caso e sa motivare i giocatori”.
 Andrea Profidia