Novara: sogno play-off sulle spalle dei suoi attaccanti

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foto: www.vanovarava.it
 

Novara, una delle squadre più indecifrabili di questa pazza B piena di colpi di scena e sorprese: i piemontesi oscillano tra prestazioni come quella in casa contro la Ternana (sconfitta per 2-1) ad altre come l’ultima in trasferta a Frosinone (coriacea vittoria per 3-2 dopo una bella prova di forza). Una squadra che ha cambiato più volte schieramento, risultando particolarmente camaleontica ogni qualvolta l’ombra di una crisi di risultati sembrava stesse per abbattersi sui ragazzi di Boscaglia: il tecnico siciliano è infatti partito con un 4-2-3-1 di “baroniana” memoria per poi passare al 4-3-1-2 e 3-4-1-2 ed arrivare infine all’attuale 3-5-2 grazie al quale ha sbancato il Matusa ed il Bentegodi. Non si tratta di una squadra dalle statistiche che facciano impazzire (ottavo miglior attacco e dodicesima miglior difesa), ma ciò che può mettere qualche grattacapo al Perugia è proprio il tandem d’attacco composto da Galabinov e dal rigenerato Macheda. “Attenti a quei due” verrebbe da dire. Il bulgaro è a quota 11 reti, mentre l’ex Manchester United ha collezionato 5 marcature dal suo arrivo nella finestra invernale. Proprio quest’ultimo sembra attraversare un buon periodo di forma. In difesa ci saranno invece due ex: si tratta ovviamente di Gennaro Scognamiglio e Marco Chiosa, quest’ultimo scaricato forse troppo velocemente dalla dirigenza di Pian di Massiano. In porta non ci sarà invece Da Costa in quanto squalificato: potrebbe sostituirlo il giovane Lorenzo Montipò, classe 1996, in prestito dal Carpi. Lo stesso Cinelli, arrivato dal Cesena, si è ben inserito negli schemi di Boscaglia, mentre Dickmann e Casarini rimangono delle certezze per la cadetteria. All’andata il Novara si trincerò davanti alla propria porta ritenendo forse il Perugia una formazione nettamente a loro superiore: fu 0-0, favorito anche dalle perdite di tempo degli stessi ospiti non punite dal direttore di gara. Ora i piemontesi, ad un punto dalla zona play-off e a tre dai Grifoni, sognano l’aggancio agli umbri e l’approdo tra le prime otto della classe. Ci sarà da aspettarsi un Novara sicuramente più intraprendente e cresciuto rispetto al girone d’andata.

MODULO TATTICO

Il modulo che utilizzerà mister Boscaglia sarà molto probabilmente il 3-5-2. Per sostituire Da Costa ballottaggio fra Montipò e l’altro giovane Benedettini. Linea difensiva composta da Troest, Scognamiglio e Chiosa. Nella mediana spazio a Cinelli, Selasi e Caasarini con Dickmann e Calderoni ad agire sulle corsie esterne. Davanti, come anticipato, saranno Macheda e Galabinov ad agire. Non si escludono varianti anche a partita in corso con l’inserimento del trequartista Adorjan.

PROBABILE FORMAZIONE

Novara: (3-5-2) Montipò; Troest, Scognamiglio, Chiosa; Dickmann, Cinelli, Selasi, Casarini, Calderoni; Macheda, Galabinov. All. Boscaglia

Nicolò Brillo