Benevento-Perugia: meglio ricordare la Coppa Italia

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Benevento-Perugia: meglio ricordare la Coppa Italia. L'ultima volta arrivò uno 0-4 a favore degli uomini di Giunti. Ma la semifinale play-off ed altre sconfitte fanno ancora male
foto: Roberto Settonce

Benevento-Perugia: meglio ricordare la Coppa Italia. L’ultima volta arrivò uno 0-4 a favore degli uomini di Giunti. Ma la semifinale play-off ed altre sconfitte fanno ancora male

 

Dopo la pausa per le nazionali, si torna in campo. Il campionato riprenderà con la 13ma giornata e il Perugia sarà impegnato al “Vigorito” di Benevento.

Una sfida complicata per Melchiorri e compagni visto che i Sanniti sono tra le favorite del campionato e hanno una rosa di tutto rispetto, allestita per puntare in alto.

Tuttavia, il cammino dei biancorossi nella provincia campana è stato segnato da gioie e dolori (soprattutto uno grandissimo e ancora vivo nel ricordo dei tifosi del Grifo: quello del 27 maggio 2017).

Dando uno sguardo ai precedenti, al “Vigorito” le due squadre si sono affrontate 8 volte (di cui 2 in Coppa Italia) e il bilancio è di 3 vittorie del Benevento contro le 2 del Perugia. 3 i pareggi.

ANNI 2000

La storia di questo incontro ha inizio nel recente passato e, precisamente, a 9 anni fa. L’11 gennaio 2009, infatti, le due formazioni si diedero battaglia in una gara valevole per la 18ma giornata del campionato di Lega Pro (girone B). In questa circostanza, vittoria di misura dei padroni di casa che superarono i Grifoni di misura, grazie alla rete di Colombini.

La stagione seguente (2009/2010), le due compagini disputarono sempre lo stesso campionato, sebbene vennero inserite in un girone diverso (questa volta girone A).  Questa volta, il successo dei Sanniti fu ancora più netto: 3-1. In appena 20 minuti, Evacuo (una delle “bestie nere” del Grifo) realizzò una doppietta. A fine primo tempo, Martini accorciò le distanze ma i locali chiusero definitivamente i conti con Ciarcià. Era il 29 novembre 2009.

Nel 2012/2013, invece, sempre in Lega Pro, il Grifo guidato da Andrea Camplone, riuscì nell’impresa di espugnare il “Vigorito” per la prima volta nella storia. Nel giorno dell’Epifania, a regalare il successo ai biancorossi fu Daniel Ciofani, con un bel colpo di testa in tuffo.

Da qui in poi, se ci limitiamo alle gare della stagione regolamentare, registriamo due pareggi. Nel 2013/2014, il Perugia – allenato ancora da Camplone – torna da Benevento con un ottimo pareggio in rimonta, con Gennaro Scognamiglio che pareggia i conti dopo il vantaggio iniziale siglato da Evacuo.

Nel 2016/2017, invece, l’incontro terminò a reti bianche.

L’ULTIMO PRECEDENTE

L’ultimo precedente, anche se non appartiene ad una delle sfide di campionato, merita una menzione speciale. Il 27 maggio 2017, infatti, Benevento e Perugia si sfidarono in una gara valevole per la semifinale di andata dei play off.

Dopo una stagione durissima che ha visto protagoniste le due compagini (i campani poiché sconfissero alla penultima di campionato il Frosinone nei minuti di recupero, il Grifo perché superò quasi tutte le prime della classe), Benevento e Perugia si contendono la serie A.

In un “Vigorito” gremito come non mai e tutto colorato di giallo e di rosso (bellissima la coreografia che ha coinvolto tutto lo stadio), avvio da incubo per gli uomini di Bucchi. Al 3’, Brignoli è super e, a tu per tu con Ceravolo, compie un grandissimo intervento. Sul corner seguente, un giocatore del Benevento calcia direttamente in porta, ma l’estremo difensore è ancora attento e salva.

Al 9’, episodio chiave in favore del Grifo che potrebbe cambiare la gara: in area, debole girata di Mustacchio, Dezi prolunga di testa e Di Carmine si allunga e spinge la sfera in rete. Reiterate le proteste dei giocatori del Benevento, soprattutto con il guardalinee. Così il direttore di gara, dopo 4 minuti e dopo un “consulto”, annulla – giustamente (Dezi era nettamente in fuorigioco) – la rete.

Tuttavia, l’episodio avviene al 14’ del secondo tempo, ma in favore dei padroni di casa. Più che un episodio è un “suicidio” biancorosso: Brignoli rinvia corto su Gnahoré, senza accorgersi che il compagno fosse girato di spalle alla porta e pressato da Chibsah.

Il centrocampista biancorosso, tuttavia, commette un clamoroso errore, compiendo uno sciagurato retropassaggio, servendo lo stesso Chibsah che, solo davanti a Brignoli, non sbaglia. Il Perugia subisce il colpo e non riesce a reagire.

Al “Vigorito” termina 1-0 in favore delle streghe. Per la cronaca, al ritorno terminò 1-1, verdetto che qualificò i campani per la finalissima.

TABELLINO ULTIMO PRECEDENTE

BENEVENTO (4-2-3-1): Cragno; Gyamfi, Camporese, Lucioni, Lopez (42′ st Pezzi); Chibsah, Viola; Eramo, Falco (19′ st Melara), Puscas; Ceravolo (46′ st Del Pinto). A disp: Gori, Melara, Ciciretti, Padella, De Falco, Cisse’, Buzzegoli. All.: Baroni.

PERUGIA (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Volta, Mancini, Di Chiara; Brighi, Gnahore’ (36′ st Ricci), Dezi; Mustacchio (23′ st Nicastro), Di Carmine, Terrani (38′ st Guberti). A disp: Elezaj, Fazzi, Monaco, Dossena, Alhassan, Forte. All.: Bucchi.

ARBITRO: La Penna di Roma1

RETI: 14′ st Chibsah

NOTE: Ammoniti: Mancini, Falco, Gyamfi, Volta, Melara. Angoli: 8-4. Recupero: 2′ t, 6′ st

COPPA ITALIA

Due i precedenti in Coppa Italia, entrambi favorevoli al Grifo che conquistò un pareggio e una roboante vittoria.

La prima risale all’edizione 2009/2010 e terminò 1-1 (Martini (P), Agyriba (B)), mentre nell’ultima competizione il Grifo di Giunti strapazzò i Sanniti con uno 0-4.

Inutile dire che l’uomo del match fu Alberto Cerri, che si presentò al pubblico biancorosso con una splendida tripletta. Di Emmanuello la quarta rete.

Michele Mencaroni