Breda: “Vincere a tutti i costi? Nel nostro Dna l’equilibrio e la pericolisità”

1055
Breda:

Breda: “Vincere a tutti i costi? Nel nostro Dna l’equilibrio e la pericolisità”. Il tecnico del Perugia: “Partita importante sia perchè derby sia per la classifica. Sarà come una finale play-off”

 

Queste le parole nella conferenza stampa alla vigilia del derby fra Perugia e Ternana del tecnico del Grifo Roberto Breda:

“Sarà una partita importantissima che arriva in un momento buono. Abbiamo un duplice obiettivo, quello di vincere il derby e quello di portare a casa punti importanti per la classifica. Lo stesso sarà per la Ternana.

Io da giocatore ho fatto tanti derby, ma questo è davvero molto sentito e vissuto con passione. Credo sia una cosa davvero bella avere una rivalità sportiva giusta e sana.

Noi dobbiamo viverla come fosse una finale play-off. I miei giocatori che hanno già disputato dei derby sanno bene di che partita si tratta.

Loro, dal punto di vista tattico, cambiano più volte durante la gara. Sono molto compatti e ripartono con qualità.

Montalto è un giocatore importante, ma hanno altri atleti altrettanto pericolosi. Le mie scelte non si baseranno solamente sulle caratteristiche dell’avversario, ma in questo ‘calderone’ delle valutazioni tengo conto anche delle nostre qualità.

L’atteggiamento del gruppo è sempre positivo, tutti si sentono protagonisti. Chiunqie entra si sente forte.

Buonaiuto è un titolare aggiunto, di Terrani dico invece che ero convinto avesse trovato il suo spazio. Pajac è totalmente recuperato.

Vincere a tutti i costi pur di rischiare? Nel nostro Dna c’è equilibrio e pericolosità, ma preparaiamo ogni partita per cercare di vincerla.

Noi non vogliamo fare uno 0-0, anche perchè quest’anno non ne abbiamo mai fatti, ma non siamo nemmeno nella situazione di un ‘o la va, o la spacca’. Dobbiamo fare più punti possibili.

Sir Volley in finale? Mi piacciono gli altri sport e gli faccio i complimenti. Loro hanno mostrato la giusta mentalità che credo posseggano anche i miei ragazzi.”

Nicolò Brillo