Cittadella-Perugia, le pagelle

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    Tredicesimo risultato utile consecutivo ma non si va oltre il sesto posto. E’ questo il verdetto di questo finale di campionato che ha visto il Grifo espugnare il campo del Cittadella costringendo i veneti alla retrocessione in Lega Pro. Un po’ di turnover per risparmiare i diffidati ma successo ottenuto anche grazie alla superlativa prova di Ivan Provedel tornato titolare dopo lunghi mesi di astinenza.

    Le pagelle di Cittadella – Perugia a cura di Federico Ricci

    PERUGIA

    PROVEDEL 7: Ritorno da titolare e gara da grande protagonista a prova che diventerà un grande portiere ma che ha bisogno di crescere e di tranquillità. Gli è stato dato un peso troppo grande per la giovane età ed ha pagato caro le conseguenze. Ieri sera superlativo su Gerardi e su Sgrigna;

    FAZZI 6: L’omino tuttofare del grifo 2015. Il terzino destro gli mancava, ma alla fine ha fatto bene anche quello. Un grande futuro lo aspetta;

    COMOTTO 6: Del pacchetto arretrato è forse il migliore, anche se Sgrigna e Gerardi gli sfuggono un paio di volte;

    MANTOVANI 5,5: Prestazione così così dovuta al fatto che gioca con il freno a mano tirato senza mai cercare le gambe dell’avversario onde evitare la squalifica;

    CRESCENZI 6,5: Tornato ampiamente su buoni livelli, gestisce bene la fase difensiva e dalla sua parte si passa raramente;

    LANZAFAME 6: Benino ma può dare di più. Ha sempre il colpo ad effetto che può sbloccare la gara ma ha anche qualche pausa di troppo. Nel complesso però, gara ampiamente sufficiente; (NICCO 6: Entra per far legna in mediana);

    FOSSATI 6,5: Come al solito regia impeccabile e conclusioni pericolose verso la porta di Pierobon. Viene colpito duro dalla frustrazione di Sgrigna ed esce per evitare rischi inutili; (TADDEI 5,5: Giusto il tempo per perdere palloni importanti e far rischiare grosso al Perugia regalando un pallone interessante a Coralli);

    RIZZO 6: Altro elemento che gioca con il freno tirato per non imbattere in possibili ricadute. Giusto così, serviva solo inserire minutaggio; (NIELSEN 6: Gara “gagliarda” con buoni inserimenti e palloni giocati con intelligenza);

    PARIGINI 6: Fino al gol poco presente. Fa imbestialire Falcinelli per quell’assist mancato;

    FALCINELLI 6: Fa il vice Ardemagni ma si vede che con il “fedele” Matteo al suo fianco gioca molto meglio;

    FABINHO 6,5: Gol a parte, sembra il più vivace in campo da parte perugina. Ritrovato in vista dei playoff?;

    ALL. CAMPLONE 7: Tredicesimo risultato utile consecutivo. Squadra che prende gol con il contagocce. Cambia modulo, cambia interpreti, ma la sostanza non cambia mai. Bravo.

    CITTADELLA 

    PIEROBON 5,5: Nel complesso di una gara discreta un errore clamoroso sulla punizione di Fabinho;

    CAPPELLETTI 5,5: Timido in fase di spinta, impreciso in fase di copertura;

    DE LEIDI 5: Gara opaca senza infamia e senza lode;

    PELLIZZER 5,5: Il più pericoloso in fase di attacco sui calci piazzati ma dietro non sempre impeccabile;

    DONAZZAN 5: Sempre in costante difficoltà; (BARRECA 5,5: Qualcosa di più, ma non troppo);

    KUPISZ 5,5: In un ruolo non suo se la cava fino al vantaggio perugino;

    SGRIGNA 6: Fino al fallaccio su Fossati meriterebbe anche un voto più alto visto che serve un grande Provedel per negargli la gioia del gol;

    BENEDETTI 5: Diciamo che non si fa rimpiangere troppo; (BUSELLATO 5,5: Sicuramente più verve rispetto al suo predecessore);

    MINESSO 6: Ha gamba ma è un po’ impreciso. Bel duello con Rizzo da cui spesso esce vincitore; (BIZZOTTO SV);

    GERARDI 4,5: Divora palle gol a ripetizione e condanna il Cittadella alla retrocessione in Lega Pro;

    CORALLI 5: Poco in palla, da uno del suo calibro ci si aspettava qualcosa di più;

    ALL. FOSCARINI 5: Voto per il finale di campionato sempre in calando e culminato con la retrocessione anche se con il materiale a disposizione ha fatto davvero tanto.