Contro il Crotone al Curi mai una sconfitta, ma che fatica

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Non sarà una gara facile, sia per le verve e la sfrontatezza della banda di Juric, sia per i precedenti tra Perugia e Crotone che al Curi sono favorevoli ai biancorossi ma di misura. Se è vero che in quattro gare in Umbria i biancorossi ne hanno vinte due e pareggiate due è anche vero che contro i pitagorici sono state sempre gare in bilico e di grande sofferenza. Nel 2004 Del Vecchio e Ferrigno portarono sul doppio vantaggio il grifo che subì a 3’ dalla fine la rete di Alteri e minuti di grande tensione per un 2-1 striminzito. Stesso risultato anche tre anni dopo con lo stesso copione: reti di Califano e Rizzo, Crotone che accorcia le distanze con Borghetti a 2’ dal termine e riapre una gara che sembrava archiviata. Peggio accade l’anno seguente quando il gol di Mezavilla viene pareggiato al 93’ dal pitagorico Pacciardi che strozza in gola l’urlo di gioia della Nord. Lo scorso anno, il Perugia lanciatissimo, si fece impattare sullo 0-0 dalla banda di Drago che con una gara ordinata e di grinta strappava un punticino determinante.

L’ULTIMO PRECEDENTE

PERUGIA-CROTONE 0-0 (0-0)

PERUGIA (3-5-2): Koprivec, Hegazy, Comotto, Mantovani, Faraoni, Fossati, Nicco (19’st Fazzi), Lanzafame (13’st Verre), Crescenzi (23’st Falcinelli), Fabinho, Ardemagni. A disp.: Amelia, Nielsen, Verre, Falcinelli, Taddei, Fazzi, Baldan, Giacomazzi, Vinicius. All.Camplone

CROTONE (4-3-3): Cordaz, Balasa, Claiton (17’st Cremonesi), Ferrari, Martella, Maiello, Suciu, Matute (34’st Dezi), Padovan (22’st Rabusic), Ciano, Stoian. A disp.: Stojanovic, Galardo, Cremonesi, Dezi, Ricci, De Giorgio, Rabusic, Salzano, Gigli. All. Drago

Arbitro: Minelli di Varese

Federico Ricci