Crotone e Cagliari studiano la mini-fuga

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    Numero di gol segnati in costante altalena in queste ultime giornate e, dopo la messe di reti realizzate nel turno precedente, stavolta ci si è fermati a solo ventuno segnature. Tre le vittorie in trasferta, quattro quelle casalinghe, altrettanti i pareggi, uno solo senza reti. Solo due, stavolta, i cartellini rossi comminati dagli arbitri. La sorprendente capolista Crotone e la damigella d’onore, il favoritissimo Cagliari, provano la prima mini-fuga della stagione.

    Promozioni dirette e zona play-off                                                                                                                                                       

    I calabresi non finiscono più di stupire e, grazie ad un rigore di Budimir, espugnano il difficile terreno dell’Ascoli restando da soli in vetta a quota venti. Alle sue spalle il Cagliari, con una sola lunghezza di ritardo, che travolge al “Sant’Elia” il quotato Trapani, eliminando subito le scorie negative provocate dalla sconfitta di Novara. Il Cesena pareggia nella ripresa il vantaggio della Salernitana e scivola in terza posizione, a due punti dal Cagliari ma con uno di vantaggio sul Livorno, quarto, che liquida con il classico punteggio all’inglese la pratica casalinga col Modena. Tre squadre occupano il quinto posto a quota quindici: lo Spezia, che solo nel finale riesce a pareggiare l’iniziale rete dell’Avellino, il Pescara che, in uno dei due anticipi del venerdì, supera di misura in casa la Pro Vercelli e il deludente Bari che, dopo la “bambola” rimediata a Terni, non va oltre un deludente pari senza reti al “San Nicola” contro l’Entella, nonostante la superiorità numerica avuta per un‘ora di gioco e ora la panchina di mister Nicola comincia a scricchiolare. Chiude all’ottavo posto un altro terzetto, composto dal Latina, tornato dalla trasferta di Como con un buon punto, dal Trapani, sconfitto pesantemente a Cagliari e dal Brescia dei giovani di mister Boscaglia, che supera in rimonta il Lanciano al “Rigamonti”, anche grazie a due rigori.

    Centroclassifica

    Ancora una sconfitta per il Vicenza, battuto in casa e scavalcato in classifica da un ottimo Novara, ora undicesimo a quota dodici che, con un gol per tempo, espugna il “Menti” nell’altro anticipo. I veneti scivolano al dodicesimo posto, con undici punti e vengono raggiunti dall’Entella, andato a cogliere un punto preziosissimo a Bari, per di più in inferiorità numerica. A quota dieci, una sola lunghezza sopra la zona calda, il terzetto formato dal Perugia che, dopo sette turni, torna al successo proprio nel derby di Terni grazie ad un rigore di Ardemagni, dall’Ascoli, battuto al “Del Duca” dalla capolista Crotone e dal Modena, sconfitto ancora in trasferta,  stavolta al “Picchi”, dal ritrovato Livorno.

     Zona play-out e retrocessioni dirette

    La zona a rischio si apre con il Lanciano e la Salernitana appaiate al quintultimo posto. I frentani subiscono due rigori a Brescia e tornano a mani vuote dalla Lombardia nonostante il vantaggio iniziale di Di Matteo. Buon pari, invece, della Salernitana che può anche rammaricarsi per essere stata raggiunta nel finale dal Cesena di mister Drago all’“Arechi”. A quota otto, al quartultimo posto, troviamo la Pro Vercelli, che a Pescara, pur battuta di misura, non ha demeritato. Un gradino più sotto la coppia delle penultime formata dalla Ternana, che ha perso in casa l’attesissimo derby umbro col Perugia e l’Avellino, che coglie un ottimo pareggio sul difficile terreno del “Picco” di La Spezia, dopo essere stato in vantaggio per buona parte della gara. Fanalino di coda solitario a quota sei rimane ancora il Como che non va oltre un deludente pari casalingo contro il Latina, con il tecnico Sabatini che, probabilmente, si giocherà la permanenza sulla  panchina lariana nell’imminente, difficilissima trasferta di Cesena.

    Top player

    La citazione di questa settimana spetta di diritto all’attaccante del Cagliari Diego Farias Da Silva. La doppietta con la quale il brasiliano apre la strada alla goleada dei sardi contro il Trapani lo porta in testa alla classifica dei marcatori e dimostra come questo sia un giocatore degno della Serie A. Seconda punta con vocazione anche da trequartista è pericolosissimo sotto rete. I grifoni Volta e Belmonte che lo dovranno ”curare” nel turno infrasettimanale sono ampiamente avvisati.

    Danilo Tedeschini