Focus sull’avversario: è un Padova “grandi firme”. Da Hallfredsson a Della Latta fino a Nicastro e Andelkovic… E’ un match ad alto coefficiente di difficoltà
Al “Curi”, in occasione del turno infrasettimanale di mercoledì 11 novembre, arriva a far visita niente che meno la capolista Padova.
Attualmente i veneti sono in cima alla classifica del girone b di Serie C con 20 punti, 3 in più del Grifo.
Lo score dei biancoscudati è di 6 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta a fronte 17 gol fatti e 4 soli subiti (miglior attacco e miglior difesa).
Basterebbero solo questi dati per dare l’idea delle insidie di questa gara.
PRECEDENTI
I match giocati in terra umbra fra le due formazioni sono 7. Tra questi abbiamo 5 successi del Perugia, 1 pareggio e 1 vittoria dei biancoscudati.
L’ultimo precedente risale alla stagione di Serie B 2018/2019, quando i grifoni di mister Nesta colsero un successo all’ultimo tuffo con la rete di El Yamiq al 92esimo (3-2 il risultato finale).
AVVERSARIO
Mister Mandorlini utilizza il 4-3-3 come modulo di riferimento. E i grandi nomi, all’interno di questo schieramento, abbondano.
In difesa troviamo la coppia di centrali formata dall’ex Venezia Andelkovic e da Gasbarro. Occhio poi all’intraprendenza del terzino sinistro Curcio.
Il centrocampo è il vero pezzo forte: la regia è in mano all’ex Pro Vercelli e Salernitana Ronaldo, affiancato dalla fisicità del “vichingo” Hallfredsson e dalla vena realistica di Della Latta (già 4 reti per lui).
In attacco c’è l’ex grifone Nicastro supportato dall’ex Ternana Bifulco e da Jelenic.
In panchina troviamo gente come Valentini, Fazzi, Kresic oltre ai funambolici Soleri e Paponi, tanto per citarne alcuni.
PROBABILE FORMAZIONE
Padova: (4-3-3) Vannucchi; Germano, Andelkovic, Gasbarro, Curcio; Hallfredsson, Ronadlo, Della Latta; Bifulco, Nicastro, Jelenic. All.: Mandorlini
Nicolò Brillo