Grifo, attenzione: l’ultima volta col Trapani fu dolorosa

 

Domenica 13 novembre (calcio d’inizio alle 15), al Curi, andrà in scena la 14esima giornata del campionato di serie B, nella quale il Perugia affronterà il Trapani dell’ex tecnico biancorosso e perugino doc, Serse Cosmi. Una sfida importante – sebbene non ancora poi così decisiva – per entrambe le formazioni, animate e spinte da motivazioni diverse, ma entrambe alla ricerca di punti preziosi. Se da un lato, infatti, il Grifo tenterà di dare seguito ai recenti risultati (viene da due vittorie consecutive) e continuare, così, a “volare”, dall’altro, i siciliani arriveranno in Umbria per conquistare un successo che risolleverebbe una situazione di classifica tutt’altro che facile e che non sorride affatto: gli amaranto sono all’ultimo posto con soli 9 punti realizzati, frutto di 1 vittoria, 6 pareggi e altrettante sconfitte. Una gara, quindi, non facile, da non sottovalutare e che gli uomini di Bucchi dovranno affrontare con la massima concentrazione, come sottolineato anche dal Presidente Santopadre il quale, consapevole della delicatezza del match, ha dichiarato che “questa è la partita più difficile di tutto il girone d’andata. Dobbiamo pensare di affrontare il Trapani come se fosse il Verona”. Oltre ad essere una squadra “affamata”, gli amaranto, storicamente, hanno sempre messo in difficoltà il Perugia, nonostante il bilancio dei precedenti sia in perfetta parità: le due compagini si sono, infatti, affrontate solamente in due circostanze, tra l’altro recentissime, ottenendo una vittoria a testa. Il primo incontro risale a due anni fa (serie B 2014/2015), quando alla 39esima di campionato, i grifoni si sono imposti per 1-0. Ai biancorossi è bastato un rigore, procurato da Ardemagni e trasformato da Diego Falcinelli, dopo appena 4 minuti di gioco. Nonostante ciò, grande il rammarico degli ospiti che non hanno demeritato, procurandosi almeno 3 nitide palle gol per ristabilire la parità. Era il 2 maggio 2015. L’anno successivo, invece, sempre in serie B, a vincere è il Trapani, che espugna il Curi con un secco e netto 0-2, trascinato dalle reti di Igor Coronado ed Ernesto Torregrossa, entrambe nella ripresa. Subito, al termine della gara, il Perugia sprofonda nel “caos”: il tecnico Pierpaolo Bisoli rassegna le dimissioni, prontamente respinte da dirigenza e giocatori. Era il 22 febbraio 2016.

TABELLINO ULTIMO PRECEDENTE

Perugia: (4-2-3-1) Rosati; Belmonte (12’st Bianchi), Mancini, Volta, Del Prete; Della Rocca, Rizzo; Molina (28’st Alhassan), Aguirre (1’st Zapata), Spinazzola; Ardemagni. A disposizione: Zima, Milos, Comotto, Zebli. All. Pierpaolo Bisoli

Trapani: (4-3-3) Nicolas; Fazio, Pagliarulo, Scognamiglio, Rizzato; Raffaello, Scozzarella, Nizzetto; Coronado (40’st Ciaramitaro), Petkovic, De Cenco (20’st Torregrossa). A disposizione: Geria, Camigliano, Pastore, Accardi, Cavagna, Montalto, Citro. All. Serse Cosmi

Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce (Raspollini – Di Salvo); IV uomo: Mei di Pesaro

Marcatori: 30’st Coronado, 35’st Torregrossa

Note: Ammoniti Della Rocca, Belmonte (P) Rizzato, De Cenco, Coronado (T). Angoli 6-7. Recupero: 1’pt; 3’st.

Michele Mencaroni