Grifo, da chi ripartire per la prossima stagione?

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La politica societaria su come operare nel mercato sembra essere cambiata rispetto alle scorse annate: a differenza degli scorsi anni, il Perugia ha deciso di puntare su molti giocatori di proprietà piuttosto che su prestiti di giovani giocatori provenienti da club di serie A o di B. Una scelta forse azzeccata, anche se c’è più di un dubbio sulla conferma di alcuni di questi atleti alla luce di infortuni e prestazioni non esaltanti in questo campionato che si è appena concluso.

Confermati al 100% La società biancorossa ripartirà proprio dal blocco difensivo. Il portiere Rosati ed i difensori Volta, Belmonte e Del Prete non partiranno se non a fronte di importanti offerte economiche da parte di club di A o di B. La coppia Volta-Belmonte, davanti a Rosati, saprà sicuramente garantire grande affidabilità, visto che i due mastini sono calciatori esperti e navigati per la serie cadetta. Lo stesso si potrebbe dire di Del Prete, che possiede indubbiamente grandi capacità di spinta sulla fascia destra ed un ottimo tiro, ma il ragazzo classe ’86, in una stagione e mezzo con la maglia del Grifo, ha mostrato una grande fragilità fisica, nello specifico muscolare. Con Bisoli in panchina, il terzino è stato spesso costretto a stringere i denti per scendere in campo o chiedere un cambio a scopo precauzionale. Anche il giovane centrale Salvatore Monaco, prelevato dall’Arezzo a gennaio, sembra che possa tranquillamente rimanere in biancorosso, alla luce anche delle due buone prestazioni mostrate nelle ultime partite contro Pro Vercelli e Vicenza. Da ciò che è trapelato da Pian di Massiano, si dovrebbe ripartire anche da Giuseppe Rizzo per quanto riguarda la mediana, nonostante una stagione sicuramente al di sotto delle aspettative costellata da vari problemi fisici che hanno inevitabilmente condizionato le doti fisiche del centrocampista siciliano. All’interno del progetto tecnico per la prossima stagione, rientrano a piena regola anche le brillanti promesse Zebli e Drolè; i due ivoriani, partendo da totali sconosciuti, hanno trovato un grande spazio in prima squadra a causa di varie contingenze ed hanno mostrato personalità e classe da vendere, nonostante alcuni errori dovuti all’inesperienza e alla giovanissima età (entrambi sono nati nel 1997). Confermato a pieni voti l’ex Roma e Bari Stefano Guberti.

In dubbio Ci sono anche molti giocatori in bilico tra quelli di proprietà. Ad esempio è il caso di Alhassan, terzino ex Latina, arrivato a Perugia la scorsa estate già con dei problemi al ginocchio che nel corso della stagione si sono aggravati. Il ghanese ha collezionato la miseria di 8 presenze in campionato con la maglia del Grifo.  La sua conferma è in dubbio, ma Alhassan è forte di un contratto pluriennale che lo lega al Perugia fino al 2019: sarà un osservato speciale durante il ritiro pre-campionato. Francesco Della Rocca, arrivato in extremis alla corte perugina per rafforzare numericamente il reparto di centrocampo, ha un contratto che lo vincola al Perugia fino a giugno 2016. Autore di prove opache in cui ha ricoperto quasi tutti i ruoli di centrocampo, è più che in dubbio: sarà valutato dal prossimo allenatore e da tutta la dirigenza, dopodiché le strade potrebbero con grande probabilità dividersi, ma ancora è prematuro parlarne. Tornerà dal prestito al Lumezzane in Lega Pro, il difensore Marco Baldan, classe ‘93: la sua condizione fisica ed i suoi eventuali progressi saranno le variabili che decideranno la sua eventuale conferma o partenza. Farà ritorno a Perugia anche l’attaccante Samuel Di Carmine dopo una seconda parte di stagione passata tra le fila della Virtus Entella, dove è stato protagonista di prestazioni più che egregie. Se le sue particolari doti offensive saranno valutate positivamente dal futuro tecnico e la sua volontà sarà quella di rimanere in Umbria, Di Carmine potrebbe anche restare, ma il condizionale è d’obbligo. Poi c’è il caso più spinoso, quello che riguarda Rolando Bianchi, arrivato nell’ultima sessione di mercato invernale come primo acquisto per rafforzare il reparto offensivo a disposizione di Bisoli. L’ex Torino è stato quasi perennemente messo ko da un infortunio alla caviglia probabilmente più serio del previsto; per lui 7 comparse ed una sola rete con il Perugia. Ha un altro anno di contratto, ma le sue condizioni fisiche e la sua “carta d’identità” non denotano a suo favore: se tornerà il Bianchi dei tempi del Torino, le quotazioni della sua riconferma potrebbero salire. Difficile che per lui possa presentarsi un’offerta abbastanza onerosa che possa portare ad una cessione. L’esterno offensivo Ayres Fabinho ha trovato grandi difficoltà ad imporsi in serie B, non soltanto per una questione di infortuni. Il carioca dovrà mostrare qualcosa in più rispetto alle ultime due deludenti stagioni, altrimenti, in caso di offerta da parte di altre società, potrebbe fare le valigie.

Gli addii Marco Rossi è in scadenza e, come ribadito da più voci, non farà parte della truppa biancorossa che affronterà il campionato di B 2016/2017 e si accaserà altrove. Si cercherà di trovare in tutti i modi una sistemazione per i brasiliani Rodrigo Taddei e Filipe Gomes Ribeiro: sarà molto importante togliersi di dosso il peso dello stipendio del primo, considerato ormai come il suo connazionale fuori dall’ “orbita” Perugia.

Goretti e Pizzimenti sono già al lavoro per tentare i rinnovi dei prestiti di Mancini, Prcic ed Aguirre. Se il rinnovo del prestito dalla Fiorentina del giovane Mancini sembra cosa quasi scontata vista la volontà del ragazzo di rimanere in biancorosso per un’altra stagione, non vale lo stesso discorso per Prcic ed Aguirre. Ardemagni tornerà a Bergamo alla base Atalanta, dove poi verrà rigirato in prestito verso un’altra squadra di serie B (in pole c’è il Benevento). Stesso destino per gli altri prestiti di Zima, Molina, Spinazzola (per lui potrebbero aprirsi le porte della serie A), Milos e Zapata. Il Perugia sarebbe disposto a trattenere anche Parigini, ma il Torino, società proprietaria del cartellino del giovane bomber, al 90% lo tratterrà.

Nicolò Brillo