Grifo: un poker per sistemare tutti i reparti

Grifo: un poker per sistemare tutti i reparti. Goretti ha chiuso per Vido, mentre in arrivo Felicioli per la corsia mancina e il duo Bandinelli-Kingsley per la mediana

 

La trattativa che porterà Samuel Di Carmine al Verona si è solo rallentata a causa di alcuni dettagli (che poi proprio dettagli non sono) che il club di Pian di Massiano vuole ancora discutere con gli scaligeri. Ma l’operazione si farà, indipendentemente dal giorno in cui verrà definitivamente ufficializzata.

Quando Di Carmine sarà diventato a tutti gli effetti un giocatore dell’Hellas, il d.t. Roberto Goretti ha pronto un poker di giocatori da portare a Perugia per sistemare le lacune attualmente più vistose della rosa. Terzino sinistro, mezz’ala, alternativa in regia e sostituto del bomber fiorentino.

Detto che per l’attacco il Grifo vanta già un accordo di massima con l’Atalanta per Luca Vido (al 90% sarà biancorosso), Goretti sta parlando con il Milan per l’uomo di fascia Gian Filippo Felicioli, già obiettivo della scorsa estate.

Il terzino sinistro, di proprietà dei rossoneri, è attualmente in prestito al Verona. Il giocatore gradirebbe un trasferimento a titolo definitivo. Vedremo se Santopadre deciderà di investire su Felicioli come erede di Pajac o se sarà utilizzata la formula del prestito con obbligo di riscatto.

Per il centrocampo sono aperte due strade. La prima porta chiaramente al gradito ritorno di Filippo Bandinelli. De Zerbi potrebbe decidere di non trattenerlo in prima squadra al Sassuolo. In tal caso Perugia ed Ascoli sono in pole position per il prestito.

La seconda riguarda un giovane talento del Bologna. Il d.t. perugino monitora infatti la situazione del promettente classe ’99 Michael Kingsley. Decisiva sarà la valutazione di mister Filippo Inzaghi, se trattenerlo subito in prima squadra oppure mandarlo a farsi le ossa altrove.

L’operazione Kingsley non escluderebbe quella di Bandinelli. Il primo è infatti un regista ed andrebbe ad affiancare Bianco, mentre come sappiamo, il secondo è una mezz’ala di qualità e quantità.

Sbrigate queste tre/quattro operazioni, servirà poi rinfoltire il reparto centrali e trovare almeno un terzino duttile in grado di sostituire Mazzocchi ed il futuro uomo della corsia mancina.

Nicolò Brillo