Lega Pro Girone B: “debacle” Gubbio, ko anche il Parma

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    Fonte foto: Gubbiofans.it
     

    Con il posticipo di lunedì 20 marzo (ore 20.45) tra la Virtus Bassano e la capolista Venezia si è chiuso il 30° turno del campionato di Lega Pro del Girone. Vediamo nel dettaglio tutti i risultati della giornata.

    Promozione diretta e zona spareggio – Inarrestabile il Venezia, sempre più al comando della classifica con 67 punti grazie alla vittoria maturata sul campo della Virtus Bassano per 2-1 che regala ai ragazzi di mister Inzaghi il 10° risultato utile consecutivo. Sorpasso Padova (59), grazie all’1-0 del “Braglia” di Modena, ai danni del Parma (57), che al “Tardini” deve cedere l’intera posta in palio al Fano. Bene il Pordenone (54) che ad Ancona sbriga la pratica con un secco 0-2, a seguire la Reggiana (52) che al “Mapei Stadium – Città del Tricolore” contro il Mantova non va oltre lo 0-0. Disastrosa la disfatta del Gubbio che cade rovinosamente a Teramo (6-0) e rimane così fermo a quota 47 punti in classifica. Ne approfittano sia la Sambenedettese, che a Salò rimette in carreggiata il match al 33′ del secondo tempo grazie al rigore trasformato da Mancuso che vale l’1-1 finale, sia l’Albinoleffe, che a Trento batte i padroni di casa per 1-0. Chiudono il gruppo la Feralpisalò (42) e la Virtus Bassano (40).

    Centro classifica – Nel “limbo” della classifica troviamo ad 1 punto dal Bassano il Santarcangelo, nonostante la secca vittoria sul Forlì per 2-0. Insegue la Maceratese (37) che muove di una sola pedina in virtù del pareggio (1-1) in casa del Lumezzane. A 5 punti di distanza troviamo il terzetto formato dal Sudtirol (32), dal Mantova (31) e dal Forlì (30).

    Zona spareggio e retrocessione diretta – Nei bassi fondi della classifica la battaglia è più viva che mai. Al “comando” troviamo il tandem composto da Modena e Fano, entrambe appaiate a quota 29 in virtù della sconfitta degli uomini di Ezio Capuano contro il Padova (0-1) e della vittoria delle Aquile sul più quotato Parma (0-1). Inseguono il Lumezzane (28), il Teramo (27), grazie alle sei sberle rifilate al Gubbio e chiude a 24 punti l’Ancona, sconfitto 2-0 dal Pordenone.

    Andrea Profidia