Limitare Falletti e chiudere gli esterni: una ‘ricetta’ per arginare la ‘corazzata’ Ternana

 

Mancano ormai meno di due giorni all’atteso derby del “Liberati” che assegnerà la Supercoppa, o al Grifo, in caso di vittoria della squadra di Caserta, o alle fere, se la gara dovesse finire in parità o con la vittoria della Ternana. Andiamo quindi a presentare l’avversario dei grifoni, quella Ternana che, sotto la sapiente guida dell’ex grifone Cristiano Lucarelli, ha stravinto il Girone C totalizzando ben 90 punti e battendo ogni record possibile, come il maggior numero di vittorie, 28, il maggior numero di gol fatti, 95 e la migliore serie di vittorie consecutive, 11, tanto per citarne qualcuno. Una corazzata vera e propria quella allestita dal Presidente Bandecchi, un avversario tostissimo da affrontare per il Perugia di mister Caserta, costretto a dover sbancare il “Liberati” per aggiudicarsi la Supercoppa.

Modulo e rosa

Il modulo standard di mister Lucarelli, approdato a Terni dopo il buon campionato di Catamia dell’anno precedente è il 4-2-3-1. Davanti all’esperto Iannarilli, uno dei portieri migliori della categoria, c’è la coppia centrale, molto strutturata fisicamente, formata dal croato Kontek e dallo sloveno Boben. I laterali difensivi di fascia, uno dei punti di forza della squadra rossoverde, sono gli esperti Defendi a destra e Mammarella a sinistra, quest’ultimo dotato di un piede educatissimo, pericolosissimo sulle punizioni e in genere sui calci piazzati, oltre che sui tiri dalla distanza. A centrocampo, stante gli infortuni di Palumbo e Damian, i due centrocampisti davanti alla difesa dovrebbero essere Salzano, altro buon tiratore dalla distanza e Proiett,i anche se qualche chance di partire titolare contro i grifoni ce l’ha anche Paghera. Il temibilissimo trio offensivo che giostrerà alle spalle di Vantaggiato, che è il centravanti boa della Ternana, 12 gol nella regular season, dovrebbe vedere Furlan, 10 gol, a destra, Falletti, 18 gol, al centro, giocatore di categoria superiore, pericolosissimo nei tiri da fuori e nelle punizioni calciate da sinistra, che si alterna con Mammarella, mancino, che calcia quelle da destra e Partipilo, 17 gol, a sinistra, a volte impiegato anche come seconda punta. Attaccanti di scorta Rajcevic, Ferrante e l’ex pisano Peralta.

Il Perugia dovrà provare a chiudere i varchi a Falletti e agli esterni, in modo da tagliare i rifornimenti per Vantaggiato e Partipilo, cercando di sfruttare forse l’unico punto debole delle Fere, che soffrono le ripartenze rapide e gli inserimenti dei trequartisti, punto di forza del Grifo, con Elia, Minesso e lo stesso Falzerano.

Precedenti

Gli ultimi precedenti, quelli del campionato 2017-18 in Serie B, non sorridono ai grifoni, che strapparono un sofferto uno a uno grazie ad un rigore nel finale, nell’andata del “Liberati”, mentre vennero sconfitti tre a due in casa al ritorno, con la Ternana che rimontò clamorosamente dallo zero a due al tre a due. Sorride, invece, alla squadra biancorossa, lo “score” dei derby disputati al “Liberati” nel recente passato. Negli ultimi quattro derby disputati in trasferta, tutti in Serie B, il Grifo ha infatti ottenuto due vittorie e due pareggi, serie positiva alla quale va aggiunta la vittoria nel derby di C del campionato 2008-2009, vinto uno a zero con un gran gol di Cutolo. L’ultima sconfitta a Terni risale ormai a quattordici anni fa, campionato 2006-2007, quando i grifoni persero per due a uno all’ultimo minuto.

Formazione

Questa la formazione della Ternana che dovrebbe scendere in campo

4-2-3-1: Iannarilli; Defendi, Boben, Kontek, Mammarella; Proietti, Salzano (Paghera); Furlan, Falletti, Partipilo; Vantaggiato. All. Lucarelli

Danilo Tedeschini