Minelli: “Non sono abituato a fare il secondo”

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Minelli: “Non sono abituato a fare il secondo”. Il nuovo portiere del Perugia: “Al Grifo per giocarmela e per riconquistare la B. Mi ispiro a Julio Cesar”

 

Il portiere Stefano Minelli, ultimo arrivato in casa Perugia grazie al mercato invernale, si è presentato in conferenza stampa nel pomeriggio di giovedì 4 Febbraio.

Ad introdurre il calciatore è stato il direttore sportivo Marco Giannitti:

“Minelli, nonostante un’età giovane, ha 26 anni, ha grande esperienza. Siamo felici di aver concluso questa trattativa. Ha sposato il progetto Perugia con la voglia di rimettersi in gioco”.

Queste le parole dell’estremo difensore:

“Quello che mi ha colpito più di tutto, quando sono arrivato qui, è il gioco che ci chiede il mister. Mi chiede di giocare molto la palla, mi piace essere coinvolto così. C’è molta responsabilità per il portiere.

Sono stato a Padova fino all’anno scorso, lì ho fatto i play-off. Le pretendenti al titolo sono più di una quest’anno. Il campionato di C è lungo, non bisogna sottovalutare nessuno. Si può perdere con chiunque.

Alla Spal ero un po’ chiuso, non vedevo l’ora di rimettermi in gioco. Non sono abituato a fare il secondo, sono venuto al Grifo per giocarmela. Non essendo molto alto, mi ispiro molto a Julio Cesar. Anche Oblak dell’Atletico non mi dispiace.

Il mio scopo è quello di riconquistare subito la B, credo tantissimo alla promozione. Non sono qui per mettermi in mostra, ma per riconquistare la cadetteria attraverso la porta principale”.

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Nicolò Brillo