Oddo: “Inzaghi-Nesta? Non c’è un favorito”

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Oddo: “Inzaghi-Nesta? Non c’è un favorito”. Così l’ex tecnico dell’Udinese sui due ex compagni di squadra: “Pippo conosce meglio il suo Venezia, Sandro ha dato una scossa”

 

A parlare dalle colonne della “Gazzetta dello sport”, in merito ai play-off di Serie B, è Massimo Oddo, ex tecnico di Pescara ed Udinese e soprattutto ex compagno di squadra dei due tecnici di Perugia e Venezia, con i quali, oltre all’esperienza nel Milan, ha condiviso la cavalcata italiana nel mondiale 2006.

“Non c’è un favorito nello scontro play-off fra Venezia e Perugia – commenta Oddo – Pippo (Inzaghi, ndr) ha il vantaggio di conoscere meglio la sua squadra, mentre Sandro (Nesta, ndr) non so quanto abbia potuto plasmare la sua, però ha dato di sicuro una scossa.

Se Inzaghi è sceso di categoria è perché ha trovato nel Venezia un progetto serio, cosa che cercano tutti gli allenatori. Noi siamo come gli orologi, con le lancette che girano e possono essere alle 12 o alle 6: l’importante è trovare la società giusta e lui l’ha trovata. Il Venezia ha fatto un grande campionato per la rosa che ha.

Quali rischi trova Nesta? Tecnicamente la squadra ha qualcosa in più, ma non so quanto possa contare in una partita così. Con Sandro ho parlato di calcio a Miami e l’ho trovato cambiato, aveva tante idee di calcio, mi ha fatto un’ottima impressione. Ora deve parlare il campo.

Se alla festa di Pirlo abbiamo parlato di playoff? Grosso non c’era, Pippo e Sandro erano anche seduti vicini negli spogliatoi, non so se l’hanno fatto apposta. Si sono fatti qualche battuta, qualche gufata, sono simpatici… Se mi hanno chiesto consigli? No, assolutamente, non c’è nemmeno stato il tempo, eravamo lì per Andrea e basta.”

Nicolò Brillo