Gara 2 va all’Acquatica Torino, ora tutto si decide nella piscina di Firenze. L’under 16 si ferma alle semifinali nazionali
Va male gara 2 dei playout per la prima squadra della Libertas Rari Nantes Perugia Pallanuoto, che dopo aver vinto il primo incontro a Firenze, con la sconfitta di Torino deve rimandare il sogno della salvezza a sabato 2 luglio.
Mercoledì 29 a Torino la formazione di coach Arcangeli è apparsa poco concentrata, sbagliando tante occasioni in superiorità numerica. I casalinghi sono partiti agguerriti, siglando tre reti consecutive.
La Libertas Rari Nantes ha replicato con una rete a fine tempo, ma nella seconda frazione non ha saputo approfittare dell’assenza di reti degli avversari e non ha finalizzato le tre superiorità guadagnate.
Nel terzo quarto, dopo il 3-2, si è lasciata sopraffare dalla voglia di vincere dei torinesi e il divario di reti accumulato ha reso vane tutte le possibilità di un recupero. L’incontro si è chiuso 10-5 a favore dell’Aquatica Torino.
Ora l’ultima opportunità di salvezza la Libertas Rari Nantes dovrà giocarsela a Firenze, in gara 3.
Acquatica Torino – Libertas Rari Nantes Perugia 10-5
Libertas Rari Nantes Perugia: Bevilacqua, Chiucchiù, Cimbali M., Calandra, Cimbali N., Fagugli, Renna 3, Marzano, Latanza 1, Bartocci, Grassi, Testi, Arcangeli 1. All.: Arcangeli
UNDER 16 – Termina alle semifinali nazionali il percorso degli atleti perugini categoria Under 16.
La Libertas Rari Nantes è stata impegnata a Bogliasco (GE) domenica 26 e lunedì 27 giugno, confrontandosi con la formazione di casa, l’AN Brescia e con Waterpolo Palermo.
Le tre sconfitte hanno segnato l’impossibilità di accedere alla final eight, ma essere arrivati tra le prime 16 formazioni italiane è per la società un grande traguardo.
I ragazzi guidati da Lars Christian Regni hanno affrontato prima il Brescia, in un testa a testa che ha visto prevalere i lombardi per 5 reti a 3.
Nella seconda giornata la società perugina ha ceduto al WP Palermo 7-12, mentre l’incontro con il Bogliasco si è concluso 5-7.
Un’esperienza bellissima e formativa per i giovani grifoni, che concludono la stagione con la soddisfazione di aver lottato contro società blasonate, dimostrando di esserne all’altezza, nonostante il risultato.
Formazione: Bartoccini, Montagnini, Camilloni, Fortunelli, Imperiali S., Bartocci, Dottori, Boldrini, Moretti, Ceccarelli, Imperiali L., Gruttadauria, Cesarini.