Perugia, non solo mercato: in arrivo varianti tattiche?

Perugia, non solo mercato: in arrivo varianti tattiche? Caserta potrebbe studiare alternative rispetto al 3-5-2

 

I nostri lettori più affezionati ormai conoscono abbastanza bene quello che è il pensiero della nostra redazione rispetto alle reali possibilità del Perugia Calcio di primeggiare in questo campionato.

Molto dipenderà dagli investimenti che il club intenderà fare in sede di mercato invernale che partirà ufficialmente lunedì 4 Gennaio per concludersi l’1 Febbraio.

Mettere a disposizione di mister Caserta un rinforzo importante per l’attacco e uno per il centrocampo quanto prima possibile è senza dubbio fondamentale, ma i biancorossi, in questo periodo di pausa del campionato, potrebbero esercitarsi in nuove varianti tattiche rispetto al 3-5-2 fino ad ora utilizzato.

Il rischio, infatti, è quello di diventare troppo prevedibili utilizzando sempre lo stesso modulo: contro le squadre di bassa classifica si può comunque prevalere grazie a un tasso tecnico più elevato, ma contro le formazioni di medio-alto livello, alla lunga, si fatica oltremodo sbattendo su retroguardie ben schierate.

Ricordate il Grifo di mister Camplone nella stagione 2013/2014? Senza il passaggio nel mese di Marzo dal rodato ma ormai troppo ‘conosciuto’ 4-3-3 al 3-5-2, forse non si sarebbe arrivati alla promozione diretta in Serie B.

Cosa potrebbe quindi studiare Fabio Caserta? Sicuramente andrà preso in considerazione il 3-4-1-2 con Minesso dietro alle due punte.

Un’altra valida alternativa può essere quella di rispolverare la difesa a quattro con relativa mediana a tre. L’attacco? A quel punto sarebbe influenzato dal mercato di riparazione (4-3-1-2?).

Tutto questo senza però abbandonare il 3-5-2, schieramento tattico che fino ad ora ha regalato ottime certezze ma anche un atteggiamento il più delle volte troppo votato alla prudenza.

Va però anche sottolineato come le caratteristiche dei singoli spesso possano fare la differenza nell’interpretazione di un modulo.

Nella fattispecie, l’unico uomo di fascia con spiccate doti offensive attualmente presente in rosa è Elia, mentre i vari Rosi, Favalli e Crialese (senza considerare il “desaparecidos” Cancellotti, ormai costantemente relegato alla panchina), risultando particolarmente difensivi come quinti di centrocampo, appaiono più adatti a ricoprire il ruolo di terzino nella retroguardia a quattro.

Senza dubbio la sessione di trasferimenti di Gennaio influenzerà in maniera decisiva la possibilità di utilizzare un’alternativa tattica piuttosto che un’altra.  Ma qualcosa di differente rispetto al “canonico” 3-5-2 sarà sicuramente preparato in quel di Pian di Massiano.

Il tempo per lavorare in maniera abbastanza approfondita c’è: i Grifoni sono tornati in campo il 31 Dicembre, a 11 giorni dalla sfida in casa del Matelica.

Ma, lo ribadiamo per l’ennesima volta, è altresì fondamentale che non si aspettino le occasioni ‘last minute’ in sede di mercato come invece è stato fatto troppe volte nelle ultime stagioni…

Nicolò Brillo