Serie B: il Livorno vola, il Cagliari resta in scia

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    Terza giornata che registra un paio di vittorie in trasferta che porta a quattro, su trentatre gare, lo scarno bottino esterno, finora, delle formazioni di Serie B. Quattro i successi delle squadre di casa e ben cinque i pareggi, due a reti bianche. Venticinque le reti realizzate mentre, fortunatamente, calano i cartellini rossi, solo quattro, dopo i sette del primo e i sei del secondo turno.

    Promozioni dirette e zona play-off     

    Il Livorno batte in rimonta il Brescia al “Picchi”, con Vantaggiato e Fedato sugli scudi, rimanendo l’unica formazione a punteggio pieno. A due lunghezze insegue i labronici il Cagliari, tornato al successo, anche se di misura, al “Sant’Elia”  contro un Avellino che subisce al momento qualche gol di troppo per poter ambire a posizioni importanti. Torna alla vittoria anche il Cesena che, dopo il passo falso di Chiavari, espugna meritatamente il terreno dell’Ascoli portandosi al terzo posto, a ridosso del Cagliari. Al quarto posto, ad un punto dal Cesena stazionano le quattro formazioni che hanno sfruttato poco il turno casalingo. Il Bari, costretto al pari a reti bianche da un buon Pescara, il Vicenza, autore insieme al Como della partita più spettacolare della giornata, terminata con un pirotecnico tre a tre, la Pro Vercelli, bloccata sul pari al “Piola” da un Latina che sembra far collezione di pareggi, tre in tre gare e il Trapani, passato in vantaggio al “Provinciale” con un colpo di testa dell’ex grifone Scognamiglio e raggiunto nel finale dal Lanciano.

    Centro classifica

    Molto traffico nella zona mediana della classifica con ben sei formazioni a quota quattro. Il deludente Perugia non va oltre un brutto zero a zero casalingo con il Crotone, anch’esso a quattro punti, costretto in inferiorità numerica per un’ora di partita per il doppio giallo a Balasa. Lo Spezia e la Salernitana, protagoniste del match dell’“Arechi” vinto con merito dai liguri. Le altre due formazioni sono il Lanciano che, come detto, torna imbattuto dalla difficile trasferta di Trapani e il Pescara, autore di una prestazione maschia al “San Nicola” di Bari.

    Zona play-out e retrocessioni dirette

    La zona caldissima registra la prima vittoria del Novara che, superando di misura l’Entella, si toglie finalmente il segno meno in classifica salendo a quota due, lasciandosi alle spalle una bruttissima Ternana, sconfitta nel finale a Modena e ora penultima con un solo punto come il Brescia che però, nonostante la sconfitta, a Livorno ha lasciato intravedere qualche miglioramento e il Como che conquista il suo primo punto nel finale della partita di Vicenza. Ma non sono messe bene neanche le cinque squadre a quota tre. Il già citato Modena, l’Avellino, che paga anche un calendario iniziale non facile, l’Entella, reduce, oltre che dalla sconfitta di Novara anche da quella di metà settimana di Ascoli e gli stessi marchigiani che, dopo il bel successo casalingo di martedì, come già anticipato, sono stati sonoramente battuti in casa dal Cesena.

    Top player

    La doppietta realizzata ad Ascoli legittima in pieno la scelta di questa settimana, caduta sul cesenate Antonino Ragusa. Attaccante abituato a partire da lontano sa proporsi molto bene in fase conclusiva e le quattro reti su azione messe a segno finora, che lo posizionano in testa alla classifica dei bomber insieme al livornese Vantaggiato, che però ha segnato due rigori, lo stanno a dimostrare. Anche l’infortunio della scorsa stagione è ormai solo un brutto ricordo.

    Danilo Tedeschini