“Serse, n’fa l’coglione”

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    Foto Photobovo-bovo matteo - LaPresse 16/12/2012 Stadio Artemio Franchi, Firenze, Italia Sport Calcio ACF Fiorentina vs Siena calcio campionato Tim Serie A 2012 2013 Nella foto: serse cosmi Photo Photobovo-bovo matteo - LaPresse 16/12/2012 Artemio Franchi Stadium, Florence, Italy Sport Italian Football Championship League Tim 2012-2013 Acf Fiorentina vs Siena In the Photo: serse cosmi
     

    Serse Cosmi torna al Curi da ex, cosa in passato accaduta solo nel lontano 2004 quando il tecnico di Ponte San Giovanni sedeva sulla panchina del Genoa (la gara terminò 2-2, nel grifone rossoblu giocava un certo Diego Milito). Quella sera Fusani prima e Mascara poi (al 94’) pareggiarono le reti di Milito e dell’altro grande ex, Giovanni Tedesco. Finale polemico con il buon Serse che lascia lo stadio tra mugugni e qualche fischio per la troppa veemenza mostrata in occasione del pareggio biancorosso. Ma Cosmi è così e chi lo conosce bene sa quanto lui ama Perugia e i colori di questa città che fin da bambino ha sempre tifato e sostenuto. Sabato sarà una gara complicata a livello sentimentale perché da un lato c’è un Trapani da salvare (anche se i 46 punti fin qui ottenuti sono un buon viatico), dall’altra ci sarà un grifo che deve assolutamente tornare al successo per consolidare quel sogno playoff.

    Cosmi, come al solito, non si è tirato indietro ed intervistato dai maggiori quotidiani regionali umbri ha raccontato le sue emozioni in vista del delicato match di sabato:

    “Deve prevalere il professionista, almeno così dicono, ma io le ritengo balle perché per me conta solo l’aspetto emotivo”, così ha esordito sulle colonne del Giornale dell’Umbria. Un Cosmi che conosce l’ambiente e che conosce il Perugia: “L’ho visto giocare tante volte ma non credo sia un vantaggio”, e con vena diplomatica ammette, “Io spero di fare bella figura e di giocare un buon calcio, poi il risultato….”. A lui, inevitabilmente, tanti messaggi di amici e familiari: “Mi scrivono in tanti e la maggior parte dicono, Serse n’fa l’coglione”.

    Doverosa un’analisi della gara e dell’avversario:

    “Spero che i miei ragazzi non abbiano timori a giocare in uno stadio da serie A. Il Perugia è forte e Santopadre è uno sveglio, mi ricorda Gaucci per certi versi. Del Perugia temo Falcinelli, io lo conosco bene e so quanto vale”.

    Il Perugia chiede dunque spazio al buon Serse e tutto il tifo perugino sa che in fondo al suo cuore Cosmi sarà contento anche in caso di segno “1”.

    di Federico Ricci