E’ un Cittadella senza “mezze misure”

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Cittadella, Venturato:
 

Dopo quella di Avellino, il Perugia dovrà affrontare un’altra trasferta, questa volta al Nord. Sabato 11 marzo, infatti, il Grifo sarà impegnato al “Tombolato” di Cittadella, in una gara delicata e decisiva per il proseguimento della stagione di entrambe le formazioni. I veneti, infatti, attualmente, hanno 43 punti, esattamente come i biancorossi e, quindi, anche loro sono in piena corsa per conquistare un posto nei play off promozione. Gli amaranto sono una squadra non facile da affrontare visto che non conoscono mezze misure: o vittoria o sconfitta. Gli uomini di Venturato sono la compagine che ha pareggiato di meno, appena 4 volte (13 le vittorie, 12 le sconfitte) con il dato che diviene ancor più evidente se guardiamo il loro rendimento casalingo. Tra le mura amiche, infatti, il Cittadella ha conquistato 9 vittorie, 5 sconfitte e 1 solo pareggio. Inoltre, i veneti davanti al proprio pubblico hanno saputo battere molte delle dirette concorrenti come Bari, Virtus Entella, Verona e Novara, mentre la capolista Frosinone ha avuto la meglio, ma solo per 2-3. Passando all’organico, pochissimi movimenti nel corso della sessione invernale di calciomercato. Tutti i giocatori acquistati dalla società in estate sono rimasti in Veneto, mentre per quanto riguarda gli innesti, la rosa è stata ampliata con tre elementi. Il primo, più che un nuovo acquisto, è un ritorno: Antimo Iunco. Dopo la parentesi in maglia amaranto della stagione 2009/2010 (nella quale ha realizzato 32 presenze e 13 reti), l’attaccante ha deciso di tornare nella provincia veneta ed ha già totalizzato 7 presenze e 2 gol. L’attacco è stato rafforzato ulteriormente anche con l’arrivo di Luca Vido, giovane punta (classe 1997), scuola Milan, di cui si parla un gran bene. Per il resto, il punto di forza della squadra rimane la solidità del gruppo, il quale può contare su giocatori esperti quali Pascali e Capitan Iori, ma anche su interessanti prospetti come Valzania, Pasa e Varnier.

MODULO TATTICO – Venturato ha un modulo tattico ben preciso e ormai consolidato, ovvero il 4-3-1-2. Il gioco del Cittadella si basa su un centrocampo solido e d’interdizione, anche se il vero fulcro è il trequartista, ruolo ricoperto da Lucas Chiaretti, vera punta di diamante della squadra insieme a Litteri.

PROBABILE FORMAZIONE – Mancano ancora diverse sedute di allenamento, anche se, visto che nel turno precedente il Cittadella ha giocato di lunedì, per Venturato e il suo staff la settimana sarà più corta. Tuttavia, sia dal giudice sportivo che dall’infermeria arrivano notizie rassicuranti per i veneti: tutti a disposizione del tecnico, nessuno squalificato, nessun infortunato (al di fuori dei lungo degenti Lora e Kouamé). Abbozzando un’ipotetica formazione, Alfonso difenderà la porta granata, mentre la coppia centrale sarà composta dagli esperti Pelagatti e Scaglia, con quest’ultimo che ritroverà il posto dopo aver riposato nella gara contro il Frosinone. Difficile che rivedremo in campo, almeno dal primo minuto, il giovane Varnier. Ai lati, Salvi agirà come terzino destro, mentre a sinistra probabile ballottaggio tra Benedetti e Martin, con il primo in vantaggio. In mediana, quasi sicuramente Venturato confermerà Iori e Valzania, mentre per il terzo centrocampista Bartolomei, Schenetti e Pasa si contendono una maglia da titolare. Attenzione però anche a Paolucci. In attacco, Chiaretti sicuro verrà impiegato nel ruolo di trequartista, mentre per il tandem d’attacco, il tecnico si affiderà al fisico di Litteri e alla velocità di uno tra Arrighini, Strizzolo e Iunco.

CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso; Salvi, Pelagatti, Scaglia (Varnier), Benedetti (Martin); Iori, Valzania, Schenetti (Bartolomei/Pasa); Chiaretti; Litteri, Strizzolo (Arrighini/Iunco).

Michele Mencaroni