Vivarini: “In campo per noi e per la città”

 

Alla vigilia della gara di domani, sabato 13 maggio 2017 (ore 15), tra il Latina e il Perugia ha parlato il tecnico del laziali nella consueta conferenza stampa, Vincenzo Vivarini.

“Sullo stato d’animo ogni settimana ci sarebbero da dire una cosa differente. Oggi mi vorrei soffermare sull’aspetto della squadra. Di solito ci sono dei gruppi e degli spogliatoi, soprattutto quando si vince, dei quali si parla di unione e di unità d’intenti. Questa è una squadra che, nonostante tutto quello che ha passato, ha dimostrato di avere uno spogliatoio veramente forte e composta da uomini professionali e seri. Me lo dimostrano tutti i giorni. Spero che lo stato d’animo che avremo domani possa continuare a dimostrare quanto appena detto, la grande professionalità e la serietà nell’andare avanti in questo momento attuale del Latina”.

L’avversario del Frosinone, ovvero il Benevento, si aspetta un favore da voi.

“Lo spero, per quello che può servire, per il nostro morale e per il nostro spirito di fare una partita dignitosa in campo, del resto non ci interessa nulla. Siamo veramente arrabbiati per tutto quello che ci è accaduto. Tutto ciò che facciamo lo facciamo per noi stessi e per la città di Latina, che non merita tutto quello che ha vissuto in quest’anno”.

Sulle condizioni del gruppo.

“Abbiamo Corvia che ha avuto un problema al tendine d’Achille e penso che non sarà della partita. Per il resto abbiamo i soliti: Rocca, Mariga e Brosco che non ci saranno. Sarà una bella partita, spero di riuscire a contrastare questo Perugia. A differenza delle altre squadre sa come si gioca a calcio, facendo partire l’azione sempre da dietro e palla a terra. Ha tecnica nel palleggio e individualità molto importanti per la categoria, c’è da non farli giocare ed essere bravi nell’imporre il proprio gioco. Dobbiamo evitare la loro pressione alta e colmare il livello di motivazione che avranno”.

Cosa si aspetta dallo stadio e dal pubblico, in quella che sarà l’ultima partita in B in casa del Latina.

“Non lo so. È chiaro che il pubblico e la gente segue anche gli sviluppi extra-campo, ed è molto demoralizzante tutto quello che accade. Non so come potrà essere lo stadio domani”.

Andrea Profidia