Zoom sull’avversario: è un Ravenna col mal di trasferta

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Zoom sull'avversario: è un Ravenna col mal di trasferta. I giallorossi hanno perso tutte le 8 gare giocate lontano dalle mura di casa. Lo
foto: ravennafc.it - Filippo Venturi

Zoom sull’avversario: è un Ravenna col mal di trasferta. I giallorossi hanno perso tutte le 8 gare giocate lontano dalle mura di casa. Lo “spauracchio” è Mokulu, occhio al perugino Perri

 

Il Perugia, dopo il passo falso di Trieste, non può permettersi di perdere ulteriori punti dalle battistrada Padova e Sudtirol nel match casalingo di mercoledì 23 dicembre contro il Ravenna (calcio d’inizio alle ore 17.30).

Il dato che subito inquadra bene la squadra giallorossa riguarda le trasferte: su 8 gare complessive giocate lontano dalle mura di casa, i romagnoli hanno riportato 0 punti!

Se da un lato questa statistica conforta i grifoni, crea anche un piccolo motivo di angoscia per quel proverbio popolare che recita “c’è sempre una prima volta”…

Eppure noi rimaniamo convinti della bontà del lavoro di mister Caserta e dell’applicazione dei biancorossi sul rettangolo verde, aldilà di qualche errore che ha comportato qualche pari di troppo che relega momentaneamente il Perugia a 6 punti dalla vetta.

Tornando all’analisi dell’avversario, va evidenziato come il Ravenna, attualmente al 17esimo posto in classifica in piena zona play-out, possegga la seconda peggior difesa del campionato con 32 gol incassati (peggio ha fatto solo l’Arezzo con 34 reti).

La fase realizzativa non va malissimo come quella difensiva, ma comunque non eccelle di sicuro: i tabellini raccontano di 16 segnature all’attivo che consegnano ai ravennati il 14esimo posto nella classifica dei migliori attacchi.

I bizantini sono reduci dalla vittoria interna per 3-2 contro la derelitta Imolese.

PRECEDENTI

La sfida in terra umbra tra le due compagini si ripropone per 13esima volta. Scandagliando i precedenti troviamo 6 vittorie del Grifo, 2 del Ravenna e 4 pareggi.

L’ultimo incontro in termini cronologici risale alla Coppa Italia di Serie C 2009/2010 quando i biancorossi, nel turno a eliminazione diretta, ebbero la meglio con gol di Martini.

AVVERSARIO

L’allenatore è Leonardo Colucci, subentrato a Giuseppe Magi (ex Gubbio) alla 12esima giornata. Per ora i giallorossi utilizzano il 4-3-3 come modulo di riferimento.

Citiamo poi due giocatori che a nostro avviso possono destare qualche preoccupazione alla retroguardia perugina.

Il primo non può che essere la punta ex Carpi, Avellino e Cremonese Benjamin Mokulu: il Ravenna punta molto sulla sua rapidità cercando numerose ripartenze. L’attaccante belga naturalizzato congolese ha sino ad ora siglato ben 8 reti (il 50 % delle marcature complessive dei romagnoli).

L’altro è un perugino ‘doc’, nonostante sia nato a Roma ma vive a Ponte Felcino praticamente dalla più tenera età. Si tratta del difensore classe ’98 Matteo Perri. Particolare attenzione a lui perchè in questa stagione ha già messo a segno due reti.

E abbiamo già fatto i conti con un difensore perugino (per la verità di Assisi ma comunque passato per il club del capoluogo) che per poco non ha messo i bastoni tra le ruote al Grifo: ricordate Diego Stramaccioni della Vis Pesaro autore del momentaneo pari al “Curi”? Uomo avvisato, mezzo salvato.

PROBABILE FORMAZIONE

Ravenna: (4-3-3) Tonti; Vanacore, Alari, Caidi, Perri; Papa, De Grazia, Franchini; Ferretti, Mokulu, Martignago. All.: Colucci

Nicolò Brillo