Amministratore unico e direttore insistono, ma Perugia li ha già scaricati

Amministratore unico e direttore insistono, ma Perugia li ha già scaricati. Dal plebiscito di consensi al #SantopadreOut. I social ora non perdonano

 

C’era una volta in cui qualsiasi cosa dicesse o esternasse riceveva elogi e applausi.

C’era una volta in cui, a seguito delle conferenze stampa, sui social si poteva riscontrare un plebiscito in suo favore.

C’era una volta in cui la piazza perugina gli aveva concesso un credito fatto di stima, fiducia e rispetto che a nessun’altro nella storia biancorossa era stato mai concesso.

C’era una volta in cui chiunque avanzasse anche solo la minima critica rispetto al suo operato, in maniera civile e costruttiva, riceveva epiteti poco edificanti, come ad esempio l’essere accostato ad un noto rapace notturno portatore di sciagure secondo l’immaginario popolare.

Chiaramente il soggetto di queste frasi non può che essere l’amministratore unico del Perugia Calcio Massimiliano Santopadre, passato da una situazione di assoluti consensi da parte della tifoseria biancorossa alla contestazione post-retrocessione fuori dal Curi dalla quale, comunque, si è sottratto.

Ma in questi giorni di attesa rispetto alle intenzioni del massimo dirigente del Grifo, può essere utile andare a misurare la “temperatura” del tifo analizzando i social.

In modo particolare, nella giornata di domenica 16 agosto, siamo andati a leggere i commenti sottostanti il post della pagina Facebook ufficiale del Perugia Calcio in cui Santopadre citava una frase del Presidentissimo Franco D’Attoma.

Il popolo del Grifo è sostanzialmente concorde nell’aver individuato nell’amministratore unico e nel direttore dell’area tecnica Roberto Goretti i due massimi responsabili di questa retrocessione in C.

Ad occhio, una larga maggioranza dei “commentanti” chiedeva spiegazioni più precise sul futuro del club o reclamava in maniera diretta l’uscita di scena di questa proprietà.

Va detto che qualcuno, per dovere di cronaca, ha utilizzato anche parole o espressioni più pesanti. Ma il concetto è sempre lo stesso.

Come passare dal plebiscito al #SantopadreOut: questa la cronaca degli ultimi 6 anni di presidenza di Massimiliano Santopadre con a capo della direzione tecnica il “perugino” Roberto Goretti.

Nicolò Brillo